Si può ben dire che i capi della città ci abbiano "conciati per le feste", proprio un bel regalo di Natale: circa 300.000 (trecentomila) euro di debito fuori bilancio pagati con l’ultimo consiglio comunale del 24/12.
Quello celebrato il 24 dicembre è stato il terzo consiglio di seguito sulle stesse proposte... per ben due volte la maggioranza non ha approvato i punti proprio perché non riusciva a garantire il numero legale.
Al terzo tentativo poi la sorpresa: la seduta indetta per il 23 Dicembre alle ore 20 sempre su questi punti!
E chi era presente alle 20 del 23/12? La minoranza, con il sindaco e il presidente Rossi che, dopo un ora di attesa, dichiarava chiuso il consiglio per mancanza di numero legale... ancora una volta, con notevole rispetto verso le minoranze e la stessa istituzione.
Si è giunti così alla Vigilia di Natale al 24, con la maggioranza (finalmente!) con i numeri dei consiglieri sufficienti all'approvazione dei debiti, peraltro tutti conseguenti a sentenze sfavorevolmente passate in giudicato, e relativespettanze non pagate con aggravi di mora e interessi (caso Donati circa 200.000 euro, caso Bisogno etc) che ora saranno ovviamente pagati... da Pantalone, i cittadini tutti..
C'è da sperare che chi ha sbagliato trascinando il comune in vicende giudiziarie a sentenziato torto non resti personalmente non resti immune.
C'è da augurarsi solo che dopo il consiglio della Vigilia, non si inventino, per sanare i loro pasticci, una convocazione urgente per la seduta di San Silvestro, tipo alle 21 del 31 Dicembre, così da partecipare all'ennesimo "veglione" di Ferrari&C., stavolta con brindisi di buon anno finale!
Paolo Andreoli