L'Elba nel suo spettacolare micro-mondo rappresenta un esempio eclatante di organizzata disorganizzazione anche del trasporto pubblico non di linea.
È risaputo e provato nei fatti, che i governi, piccoli o grandi che siano sono sempre molto intimoriti dai taxisti e dai loro continui ricatti.
Per essere eletti e governare occorre non infastidire lo status quo della categoria.
L'intervento del governo nazionale per cercare di trovare una soluzione alla eterna diatriba dimostra quanto sia pericoloso politicamente prendere decisioni che non siano approvate dalle auto bianche.
Con l'ultima manovra ci troviamo (Taxi, NCC e cittadini) di fronte ad una "regolamentazione" che prevede regole più stringenti apparentemente a danno degli autisti NCC ma che può essere il preludio di una stretta sul fronte dei controlli normativi e fiscali anche per i taxisti.
È giusto che le licenze (Taxi ed NCC) lavorino partendo dal territorio che le ha emesse.
I sindaci hanno però il dovere di rispondere alle esigenze della mobilità locale garantendo il servizio ai propri cittadini.
I Sindaci dovranno vigilare sul rispetto delle norme ed esercitare le loro funzioni in modo chirurgico controllando gli NCC che vengono da fuori così come i TAXI locali che hanno a loro volta un regolamento che devono rispettare.
In questo contesto di chiarezza occorrerebbe però anche capire alcune cose importanti:
- Perchè Portoferraio,e credo sia un caso da Guinness riduce il numero delle LICENZE da 14 a 10 quando la domanda di trasporto è in costante aumento?
- Perché Rio Elba pubblica un concorso pubblico per dotare il Comune del servizio NCC poi non aprire mai una graduatoria?
- Perché Marciana Marina NON ha un regolamento Comunale,requisito indispensabile e richiesto dalle leggi che disciplinano il trasporto pubblico non di linea?
-Perchè Marciana redige un regolamento Comunale nel 2000 per poi impiegare 18 anni ad indire un concorso e assegnare 8 licenze per poi tenere tutto bloccato?
-Perché nessun Sindaco si è mai posto il problema di contribuire, incentivando taxi e NCC al trasporto dei disabili?
Credo che i Sindaci debbano dare risposte convincenti ed inequivocabili. Risposte poco politiche e molto realistiche.
Enzo Di Meco
DIVERSAMENTELBA