Le istituzioni della Repubblica italiana avranno particolare cura, quest'anno, nel promuovere e organizzare iniziative per il GIORNO della MEMORIA 2018 (27 gennaio).
Oltre ad essere il 73° anniversario della liberazione di Auschwitz (1945), infatti, ricordiamo l'80° della promulgazione delle leggi razziali da parte del fascismo italiano (1938).
Il clima di violenza (anche verbale), i rigurgiti razzisti e fascisti, gli atteggiamenti xenofobi, il rifiuto di ciò che ciascuno considera diverso (altro-da-sé), richiedono uno sforzo eccezionale da parte di chi occupa ruoli nelle istituzioni.
Pur non avendo ancora notizia di un calendario, sono sicuro che anche i comuni elbani, a partire dal più grande, Portoferraio, sono al lavoro per allestire momenti di incontro e riflessione su questi temi, favorendo la più ampia partecipazione di persone di tutte le età.
Nunzio Marotti