In occasione dell'8 marzo vorrei mettere in luce un gruppo di donne che fanno parte del Comitato Elba Sanità. Dall'ormai lontano 2010, quando costituirono il Comitato, hanno sempre fatto una battaglia per salvaguardare il nostro ospedale, per migliorarlo e per far valere il diritto alla salute di tutti gli Elbani (e dei numerosi turisti).
In tutti questi anni, senza mai mollare un attimo, hanno continuato a monitorare le situazioni critiche, cercando di porle all'attenzione di tutti cittadini attraverso manifestazioni e incontri, coinvolgendo la politica ed i dirigenti aziendali.
Lavorando sodo e testa bassa, con discrezione, (senza nessun fine politico o personale), studiando tutte le leggi ed i requisiti necessari per un buon funzionamento del nostro ospedale.
La loro perseveranza in questi anni ha portato alcuni risultati positivi (medicina che è rimasta unità complessa, discorso dell'elisoccorso, guardia anestesisti h 24 ed altro ancora) e, come ultima battaglia vinta, quella della chirurgia che rimane appunto unità complessa, e ciò mettendo loro in evidenza ai vertici dell'azienda che esisteva il decreto min del 02/04/2015 che superava la legge Balduzzi (deroga al numero minimo di 80.000 abitanti se un presidio ospedaliero si trova in area disagiata, montangna o isole).
Mai si sono arrese, anche se alcune battaglie sembravano perse e con tanti politici che remavano contro.
A questo variegato gruppo di donne dobbiamo tanto rispetto ed un grande ringraziamento per il loro impegno a favore di tutta la comunità... Grazie!!!
A.T.