Caro Leonardo,
io a differenza di te e di tuo padre ho la responsabilità di portare avanti il Comune di Capoliveri che è una macchina complessa e piena di impegni e non ho purtroppo, per ora, il tempo di andare casa per casa, come fate voi, oltre tutto esclusivamente a parlar male di me e degli attuali amministratori. Allora, attraverso i social e la stampa, cerco di spiegare alle persone le verità sui fatti e le motivazioni della vostra rottura con il nostro gruppo.
Per quanto sopra, ti rispondo punto per punto su quanto hai pubblicato:
1) Vorrei che tu mi dicessi in quale punto hai trovato ingiurioso il mio intervento che dice solo la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità.
2) Vorrei che tu mi indicassi chi sono i tanti che hanno abbandonato la nostra squadra. A me risulta solo Montagna e tu. Gli altri sono tutti dalla nostra parte.
3) Non mi scaglio contro nessuno, diciamo che mi accaloro a cercare dimostrare quali sono stati i veri motivi per cui tu hai lasciato la nostra lista: il controllo dell’ufficio tecnico attraverso funzionari a te graditi (potrei fare anche nome e cognome di quelli da te suggeriti). Ma hai ben visto, anche alla luce di quello che è appena successo a Portoferraio, nel cui merito non entro, quanto sia complicata la gestione di ogni Ufficio Tecnico.
4) Che tu sia un bravo ragazzo nessuno lo mette in dubbio, ma tu non puoi fare l’angioletto candido e tuo padre va invece casa per casa a parlare falsamente male di me. O ne prendi le distanze pubblicamente oppure sei suo complice.
5) Non ho certo cominciato io ma non posso che difendermi davanti ad un attacco diffamatorio subdolo portato avanti da tuo padre con false notizie sulla mia persona cercando di far credere alle persone che io sia un disonesto. A cominciare dall’appalto del dissalatore….. Lo dicesse pubblicamente.
6) Forse, come dici tu, è perché lavori troppo che negli ultimi 10 anni di assessore non hai portato una proposta all’approvazione della Giunta comunale. Nemmeno una. Ma se hai così poco tempo a causa della mole di lavoro da svolgere nel tuo lavoro privato e se il tuo giorno libero è solo la domenica, perché cerchi ha tutti i costi di rientrare al governo del comune invece di farti da parte? Non sarebbe la soluzione migliore per te, così impegnato?
7) Vedi, io a differenza di te, non mi sono mai lamentato del tempo che ho dedicato ai miei concittadini, anche sottraendolo al mio lavoro, a me stesso e al mio tempo libero. Per me la politica, intesa come amministrazione della cosa pubblica, è passione, è dare agli altri, è dimostrare prima a sè stessi e poi agli altri che ci si può fare ed è stata anche la legittima ambizione di poter avere un futuro politico regionale o nazionale. Per me è un insieme di emozioni e di obiettivi che non si misurano né con il numero di progetti nè con i soldi. Io sono un idealista, uno che ci crede davvero in quello che fa per migliorare la qualità della vita dei capoliveresi e degli elbani, tutti profili che con dispiacere devo dire di non aver ritrovato in te.
Nel 1968 Robert Kennedy , in quello che venne definito il “discorso sulla crescita economica”, affermò che “non troveremo mai un fine, né per la nazione né per la nostra personale soddisfazione nel mero perseguimento del benessere economico. La ricchezza non misura né la nostra arguzia, né il nostro coraggio, né la nostra saggezza, né la nostra conoscenza, né la nostra compassione, né la nostra devozione al nostro Paese. La ricchezza non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la bellezza della nostra poesia, la solidità dei valori familiari, l’intelligenza del nostro dibattere. La ricchezza misura tutto eccetto ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta”.
Morale: tu sei un bravo ragazzo che però, secondo me, dovrebbe essere più idealista e meno materialista.
Sono disponibile da subito, come e dove vorrai, ad un confronto pubblico per spiegare direttamente ai capoliveresi quanto è successo in questi ultimi 10 anni e quanto sta succedendo oggi. Successivamente ci sarà tempo per misurarci in un ulteriore confronto pubblico sulla mia e sulla tua visione di governo di questo paese dato che, dopo due legislature in cui hai condiviso tutto, ora dici di aver idee diverse dalle mie.
Ruggero Barbetti