Nella mattinata di ieri alla celebrazione per l'anniversario della Liberazione d'Italia anche Portoferraio ha vissuto vari modi di solennità per una data così significativa per la storia della nostra città e d'Italia anche ricordata da storici convenuti alla Gran Guardia per l'occasione e dal Sindaco di Portoferraio nella celebrazione Istituzionale.
Non prendiamocela con i ragazzi se non sanno coniugare il significato della festa più simbolica della nostra Italia perché noi adulti navigati di sapere e di insegnamenti di parte riusciamo quasi a creare loro confusione del significato specifico del 25 aprile.
Dovrebbe essere una festa e invece si litiga, dovrebbe unire e al contrario divide, dovrebbe farci sentire un unico paese ma frantuma l'Italia in tante piccole e incomplete esposizioni di comodo.
"Festeggiare il 25 aprile - ricorda il Presidente Mattarella - significa celebrare il ritorno dell'Italia alla libertà e alla democrazia dopo vent'anni di dittatura, di privazione delle libertà fondamentali, di oppressione e di persecuzioni. La storia insegna che quando i popoli barattano la propria libertà in cambio di promesse di ordine e di tutela, gli avvenimenti prendono sempre una piega tragica e distruttiva".
Viva il 25 aprile
Francesco Semeraro