L’Azienda USL Toscana nord ovest ha fatto richiesta all’Ente di supporto tecnico-amministrativo regionale (Estar) di attivare le procedure concorsuali riservate alla stabilizzazione di venti lavoratori che abbiano i requisiti indicati dal secondo comma dell’articolo 20 dalla cosiddetta Legge Madìa (Decreto legislativo 75/2017) volta al “superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni”. In particolare le procedure riguarderanno 17 infermieri da assegnare alle case circondariali presenti sul territorio della USL Toscana nord ovest e 3 collaboratori professionali.
I requisiti richiesti per accedere alle procedure di stabilizzazione, come previsto dalla Linee Guida della Regione Toscana (Dgrt 230 del 6/03/2018), prevedono la titolarità successiva alla data di entrata in vigore della legge 124/2015 (28 agosto 2015) di un contratto di lavoro flessibile nel profilo di selezione e l’aver maturato nel periodo compreso tra il primo gennaio 2010 e il 31 dicembre 2017 almeno tre anni di servizio anche non continuativi e anche con diverse tipologie di contratti flessibili.
Il nuovo bando di stabilizzazioni segue quello uscito lo scorso anno che con la delibera 582 del 6 luglio 2018 prevedeva su tutta l’Azienda la stabilizzazione di 45 infermieri e 22 operatorio socio sanitari.
Le stabilizzazioni rientrano nel piano di abbattimento del precariato cominciato dalla Toscana nel 2016 e che, a fine 2019, porterà ad aver assunto, a livello regionale, circa mille persone.