Il mese di maggio segna l’avvio del programma di sviluppo dell’Isola d’Elba, “Blue Port 2030. La linea blu che lega sviluppo e coesione delle Isole”: questi il nome ed il motto varato dall’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale, con un insieme di investimenti su infrastrutture, servizi ai passeggeri, innovazione, guardando alla sostenibilità ambientale non come ad un costo, ma come ad un’opportunità.
Si sono tenuti a inizio maggio i primi seminari, rivolti agli studenti delle scuole superiori dell'isola d'Elba Foresi e Cerboni, relativi alle opportunità legate alla portualità, alla logistica ed al tema della continuità territoriale. Questi seminari costituiscono un importante momento di condivisione con i giovani delle priorità di sviluppo per i territori insulari.
La settimana di lavori è iniziata con un'introduzione generale ai concetti di logistica, trasporto e continuità territoriale il giorno 6 maggio presso l'istituto Cerboni di Portoferraio, con riferimento particolare alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie derivanti dalla “Industria e Logistica 4.0”.
Poi gli stessi studenti, cui si sono aggiunte classi quarte e quinte dell’Istituto Foresi, nei giorni 9 e 10 maggio sono stati ospitati a Livorno, dove sono state organizzate attività molto intense di studio, seminari, e visite al Porto ed all’Interporto. Di particolare rilievo e seguiti dai ragazzi con grande interesse e partecipazione sono stati gli incontri con alcune “vive voci” del mondo armatoriale con il Comandante Roma, del Corpo delle Capitanerie di Porto con il Comandante Santini e dei piloti del Porto di Livorno con il Capo Pilota Maggiani.
Poi presso l’Interporto Vespucci è stata la volta degli operatori dei controlli sanitari delle merci con la Dott.ssa Agnese Tonola, ed in particolare la visita del terminal ferroviario intermodale e delle strutture logistiche per il fresco. Tutti i Relatori e le aziende coinvolte hanno ringraziato studenti ed insegnanti dell’Isola d’Elba per l’attenzione, la partecipazione e la passione che hanno saputo trasmettere: un’occasione importante per ricostruire il rapporto tra la nuova Autorità Portuale e l’Isola d’Elba partendo dai giovani.
Il programma dedicato alle scuole prevede altre due visite di studio: a ottobre con un focus sull’innovazione tecnologica nei porti e a marzo 2020 su nautica e diporto.