Da un anno a questa parte, nel Comune di Rio, avvengono fatti strani e, poichè non viene data alcuna spiegazione, ciascuno può dare le interpretazioni che vuole ma, di fatto, si persegue una spartizione predatoria senza precedenti accompagnata dal totale disinteresse per il bene comune e per il corretto andamento della macchina amministrativa.
Dirigenti responsabili di settore che vengono sostituiti, impiegati che “da su vanno giù“, ed altri che “da giù vanno su”.
Consiglieri delegati che lasciano le deleghe assegnate, ridistribuite “a casaccio”, senza alcuna spiegazione. Dirigenti comunali che si dimettono dalle proprie responsabilità apicali.... D’altronde, non hanno mai istituito le commissioni interne proprio per fare come pare loro meglio, senza nessuna spiegazione.
Sono questi i metodi del sindaco Corsini (...)
Presidenti di Commissione giudicatrice, che sono colleghi del sindaco nell’Avvocatura dello Stato; architetti che vanno nelle medesime, a giudicare le specificità di candidati da assumere come contabili. Il tutto, nel silenzio più assordante di chi - dall’alto - dovrebbe vigilare sul gioco democratico che si svolge dentro i Comuni.
Tutta questa gestione, è cosa loro, e nessuno deve poterci mettere bocca. Unica certezza: la creazione del 5* settore commercio - turismo - vigili urbani, distaccato alcuni mesi fa rispetto al passato, e ricoperto “ad interim” dallo stesso funzionario apicale dimissionario.
Adesso, gli “interim” sono passati ad una impiegata non dirigente, che presto o tardi (si presume) lo diverrà. Potenza della politica!
Gruppo consiliare TERRA NOSTRA