Quella dell’11 luglio è stata la prima convocazione della Gestione Associata del Turismo dopo le recenti elezioni amministrative.
Queste hanno comportato la sostituzione dei rappresentanti di alcune amministrazioni all’interno dell’organismo: su 7 comuni facenti parte della Gestione Associata 4 hanno espresso nuovi componenti (Rio, Marciana, Portoferraio, Campo nell’Elba; Rio e Campo nell’Elba non sono nuove amministrazioni ma hanno sostituito il rappresentante).
Il comune di Portoferraio ha dichiarato che sarebbe stato opportuno procedere ad un confronto preliminare sulla struttura organizzativa e sui futuri assetti della gestione associata sul turismo.
Ovviamente questo non avrebbe significato in alcun modo bloccare le procedure amministrative in corso che impongono le indispensabili determinazioni per concludere le pratiche già avviate.
Non accettiamo le modalità con cui è stata gestita la riunione, da parte del vice sindaco Barbetti, riunione continuamente caratterizzata da interruzioni durante gli interventi e da un atteggiamento inadeguato rispetto al livello istituzionale, spesso con uso del turpiloquio. Il rispetto delle istituzioni, delle donne e e degli uomini che le rappresentano è per noi fondamentale.
Nell’incontro durante l’esame del punto all’ordine del giorno relativo al canile dell’Elba, il vice sindaco Baldi ha espresso forti preoccupazioni relative alla messa a disposizione da parte della Fondazione Bastet dei fondi a suo tempo promessi per la realizzazione del canile comprensoriale.
Forti dubbi che la stessa presidente della Fondazione ha recentemente espresso direttamente al sindaco ed al vicesindaco di Portoferraio in relazione al ritardo del percorso procedurale e alle richieste che la stessa ha avanzato al Comune capofila della gestione associata, rimaste inevase.
Rispetto a questo rilievo essere accusati di falsità è quantomeno inopportuno e singolare dato che il vice sindaco Baldi ha semplicemente riportato i termini di un colloquio avuto con la Presidente della Fondazione Bastet, la quale ha espresso, come detto, forti perplessità in relazione ai tempi, costi e modalità di gestione del progetto legato alla realizzazione del canile. All’incontro non era presente il vice sindaco Barbetti e non capiamo come si possa accusare qualcuno di falsità quando non si è a conoscenza dei fatti.
Di fronte alla perentoria richiesta del vice sindaco Barbetti di verbalizzazione il vice sindaco Baldi non ha in alcun modo rettificato le sue dichiarazioni ma ha solamente spiegato ed argomentato il contesto da cui emerge la posizione della presidente della Fondazione Bastet.
L’abbandono della riunione da parte del vice sindaco Baldi si è reso necessario in relazione ai modi e a il linguaggio utilizzati da chi avrebbe dovuto gestire in maniera adeguata il funzionamento di un importante organismo istituzionale.
L’ amministrazione comunale di Portoferraio richiede la convocazione, in tempi brevissimi della gestione associata del canile; all’incontro è indispensabile la presenza della Fondazione Bastet, delle associazioni animaliste che hanno seguito l’iter, onde verificare il progetto definitivo, le risorse necessarie e formalizzare tutti gli impegni per procedere alla realizzazione di un’opera fondamentale per la nostra isola. Al contempo si richiede, in base a quanto previsto dalla vigente normativa l’attivazione urgente del servizio di pronto soccorso animali h 24 in accordo con i medici disponibili e le associazioni animaliste.
L’Amministrazione Comunale di Portoferraio
Il vice sindaco Luca Baldi
Il consigliere delegato Marino Garfagnoli