L'elettore (votano poco più del 60 % !) è orientato prevalentemente dalla propaganda, quella delle felpe salvinianiane , delle ortodossie statutarie dei 5 Stelle, quella della sinistra di superficie dei Frattoianni-Boldrini, delle liti condominiali della segreteria del PD, delle passarelle da museo delle cere dei Forzisti ed, infine, della destra acqua e sapone che ricerca se stessa della "capa" indiscussa Meloni.
Sgombriamo il campo dalla disinformazione dei media e dei giornali: TAV, Condono, Centri per l'impiego, elusione fiscale, immigrazione, razzismo, fascismo, europeismi, populismi, le speculazioni finanziarie, la legge Fornero, Vaccini, le buche romane, il cuneo fiscale ed il costo del lavoro, le coperte bruciate al senzatetto, le navi con profughi in balia delle onde nel mediterraneo, lo spread diventato più popolare dello spritz.
Tutti gli italiani, così come parlano di calcio, si sbilanciano a disquisire di questi argomenti. Anche nei giornali, che dovrebbero al contrario della TV e dei media essere dei luoghi di riflessione del giorno dopo, l'editoriali di penne talentuose fanno fatica a sottrarsi ad una rassegna partigiana del "già detto" (la disinformazione ovvero la non-informazione).
Sulla scena politica attuale non è solo il PD, FI e Fratelli d'Italia ad avere smarrito il contatto con i propri elettori. Anche Lega e M5S poggiano il consenso del proprio elettorato entro confini sostenuti da clientele estese ma situazionali. Esempio sono i quota cento, i fla-tax, Il reddito di cittadinanza, gli anti europa e gli xenofobici. Gli elettori ortodossi, la base dura del Movimento e della Lega potrebbero ritornare a percentuali ad una cifra poichè il resto del consenso è molto fluido ed imprevedibile. Soltanto un ciclo elettorale fa il PD contava il suo successo al 40%.
Oggi in Italia, al tramonto delle ideologie novecentesce sono presenti tre blocchi elettorali :
- il M5S (ricordo che il Movimento ha molteplici anime capillarizzate in milioni di voti, fra i quali ci sono i Paragone, i De Falco e le Taverne);
- il PD (un partito che ricordo è ancora votato da milioni di elettori, fra i quali si sono anche i Calenda ed i Boschi);
- la Lega , che proprio grazie alla sua xenofobia (non razzismo !) ed ad un sovranismo di casa padana (ex federalista), contro l'Europa solamente per tutelare gli interessi degli impreditori dei territori del NORD-EST (fra i quali ci sono i Borghezio ed i Fontana).
Grazie al M5S fra questi blocchi contrapposti si è declinato un percorso di confronto politico post-ideologico ("il contratto"), che ha portato bene del nostro paese, ma anche cose discutibili. Così sarà per il Nuovo Governo già denominato Giallo-Rosso. Il cambiamento di cui è stato artefice eprotagonista il M5S è questo : Governo con un contratto e parlamentari - ragazzi motivati che hanno dimostrato capacità e passione civile contro i politici di mestiere ed attaccati alla loro poltrona, che oggi non illudiamoci sono ancora troppo diffusi in tutti gli schieramenti parlamentari. Per questo e per altro, come elettore e come attivista, dico grazie al M5S.
Claudio Coscarella