Signor sindaco Corsini,
per noi è importante creare nuove attività produttive che diano lavoro ai nostri giovani, e fra queste c’è lo sfruttamento dalle acque termali di Cavo. Un sindaco non può sottrarsi a ricercare gli imprenditori disposti ad investire in questa impresa.
Un’occasione che le è stata offerta era la 26esima edizione della Borsa del turismo sportivo, attivo e del benessere termale, che si è tenuta dal 3 al 7 ottobre 2019 all'hotel Hermitage di Portoferraio. Come pure lo è la ripresa dei contatti coi dirigenti di FederTerme, l’associazione di categoria delle industrie termali e delle acque minerali curative, rapporti interrotti dopo la nascita del comune di Rio. Le suggeriamo pure di avvalersi della documentazione prodotta durante la gestione del sindaco Galli, carte utili per recuperare le iniziative allora intraprese.
La strada è indubbiamente tortuosa tanto da esigere dall’amministrazione comunale valutazioni urbanistiche non facili che magari impongono di cancellare altre previsioni, ma anche da richiedere scelte che in particolare possono essere impopolari fra quanti preferiscono che Cavo rimanga così com’è, anzi regredisca, poiché ritengono che una nuova attività ricettiva porti più turisti e quindi più schiamazzi, più rumore, più confusione anche in bassa stagione.
Noi invece le chiediamo di guardare avanti e pensare al benessere dei nostri giovani che non possono vivere lavorando soltanto tre mesi l’anno. Pertanto siamo disposti a dare il nostro contributo, chiaramente se gradito e quindi richiesto.
Circolo Pd di Rio Marina e Cavo