I sottoscritti Consiglieri comunali propongono che al prossimo Consiglio comunale sia portata in discussione la seguente Mozione:
Sono ormai passati sette mesi dall'insediamento delle nuove amministrazioni comunali, sono state rinnovate tre delle sette amministrazioni isolane facenti parte della Conferenza dei Sindaci sulla Sanità.
Dal rinnovo delle cariche, fino ad oggi, non si é sentito parlare, se non in sporadiche occasioni, di sanità, eppure, a leggere le cronache o passando dal nostro presidio ospedaliero, é facile capire come la politica comprensoriale elbana deve tornare immediatamente a farsi carico dei problemi della sanità.
I lavori di ampliamento e ristrutturazione del Pronto Soccorso proseguono ma sarebbe auspicabile che il cronoprogramma fosse monitorato costantemente perché non possiamo permette di arrivare in stagione con un PS che pare essere un cantiere e soprattutto, con i pazienti che transitano dalla hall del presidio davanti alla fila del CUP o alla gente che va al bar dell'ospedale.
L'ortopedia, reparto cancellato dalla direzione della ASL ormai da anni ma che pare sempre più in crisi. Non sono rari i casi in cui pazienti con fatture, anziani e bambini, vengono inviati a casa con la frattura e invitati a ripresentarsi nei giorni successivi agli ambulatori, si segnalano anche casi in cui i pazienti, successivamente, sono stati soggetti ad operazioni ma che hanno dovuto attendere alle proprie abitazioni, mettendo in grossa difficoltà le famiglie che non hanno certo le competenze sanitarie per potersi occupare dei pazienti ortopedici.
Si leggono anche segnalazioni, da parte dei comitati di mancate presentazioni da parte dei medici ortopedici reperibili, se ciò fosse confermato sarebbe veramente grave.
È necessario mantenere altra l'attenzione sul punto nascita elbano, il personale medico che va pensione DEVE essere reintegrato nel minor tempo possibile, anche facendo concorsi ad hoc per il nostro presidio, non è accettabile che un secondo ginecologo possa essere sostituito da un chirurgo e ancora più inaccettabile sarebbe se la direzione della ASL, come ha fatto per il punto nascita di Piombino, prendendo atto della mancanza di medici, volesse togliere ciò che é assolutamente indispensabile resti sull'isola.
Quanto sopra per evidenziare alcune delle necessità che restano nel presidio ospedaliero elbano, sicuramente, con il contributo di tutti potremmo trovarne molte altre, ad esempio il medico per le visite sportive che per i cittadini emani potrà essere solo un medico privato da quanto si apprende.
Ancora nel luglio scorso avevamo presentato una mozione per il trasporto dei mezzi sanitari sulle navi e non pare che la conferenza dei sindaci abbia fatto sue le problematiche rilevate o comunque né noi consiglieri comunali, né i cittadini ne sono stati informati.
Per tutto quanto riportato sopra e per poter avviare una discussione seria e proficua su una materia che nel passato ha visto sindaci di ogni colore politico combattere per mantenere i diritti degli elbani, presentiamo al Consiglio Comunale questa mozione.
A tale proposito, il Consiglio Comunale
IMPEGNA
il Sindaco e la Giunta Comunale a farsi parte attiva, presso la Conferenza dei Sindaci dell'isola d'Elba per la sanità, ad avviare da subito un contatto ed un controllo affinché si riprenda a monitorare la sanità elbana, sia presso la direzione ASL che verso la regione Toscana ed attraverso tutti gli organismi interessati alla soluzione delle problematiche dei trasporti, si impegna altresì il Sindaco a riprendere ed implementare i contatti con i comitati e le associazioni che si occupano di sanità al fine di costituire un osservatorio permanente sulla sanità elbana.
Gruppo consiliare 'Meloni Sindaco'