“La crisi ci presenta l’occasione per progettare un nuovo sistema di mobilità in linea con il percorso di decarbonizzazione previsto dall’Accordo di Parigi”, è quanto hanno affermato i consiglieri regionali di Toscana a Sinistra Tommaso Fattori e Paolo Sarti commentando l’approvazione da parte del Consiglio regionale dell’ordine del giorno che prevede misure straordinarie a favore della mobilità verde nella fase 2 dell’emergenza Covid-19.
“La recessione economica causata dalla crisi sanitaria si somma alla crisi climatica, la cui soluzione passa necessariamente dalla decarbonizzazione dell'economia – hanno spiegato Fattori e Sarti – e le misure per far ripartire il settore dei trasporti devono allo stesso tempo accelerare la transizione verso un modello di trasporto totalmente ecologico. Il che significa elettrificare il sistema della mobilità ed eliminare il trasporto pubblico urbano inquinante. L’obiettivo è la conversione totale del trasporto pubblico attraverso l’acquisto di mezzi solo a emissioni zero e favorire al massimo la mobilità ciclabile”.
L’atto di Toscana a Sinistra approvato dal Consiglio impegna la Giunta a programmare una strategia della mobilità nella fase 2 che persegua tra gli obiettivi l’attivazione di nuovi progetti di bike-sharing e mobilità dolce, con particolare attenzione agli spostamenti tra comuni limitrofi, e l’introduzione di finanziamenti e incentivi per l’acquisto di mezzi elettrici, ad esempio biciclette e scooter. Oltre alla riconversione totale del trasporto pubblico attraverso l’acquisto di mezzi a emissioni zero.
Gruppo Consiliare Toscana a Sinistra
Regione Toscana