Mi scuso con il Sig.Retali, ma mi permetto di fare anche io alcune osservazioni alle sue contrarietà, e alcune mie considerazioni.
Le dico che io sono Comune Unico SI SI e ancora SI, per essere chiari.
La prima critica che pone è il fatto che gli altri comuni rispetto a Portoferraio perderebbero il potere che attualmente avrebbero. A parte penso sarebbe meglio perdessero un pò di potere, poi non è assolutamente così, credo che anche facessero mai il Comune unico, i municipi e i rappresentanti dei comuni esistenti e gli impiegati resterebbero quasi tutti
Che non siano un granché gli amministratori di Portoferraio, potrà essere vero, ma abbiamo una giunta nuova, quindi mi sembra prematuro tranciare, e gli altri amministratori che sono già in carica da diverso tempo, non mi sembra brillino di efficienza (eufemismo).
Rispetto alle problematiche che dovrebbe risolvere il CU, sono le problematiche che ogni Comune ha da anni, quindi è palese che se vengono adottate dalla stessa entità perlomeno costerebbero meno, solo per essere venali, ma anche lì tutti i Comuni non brillano sia nella progettazione che nella gestione delle stesse.
L'ultima parte del suo intervento sembra sia più a favore che contro il CU. Quando dice che dovrebbe essere un comune delegato a discutere con gli enti per tutti gli altri, Lei pensa che avrebbe in Regione lo stesso peso se andasse per dire ad una ipotetica riunione un Assessore delegato dai Comuni o un Assessore del Comune Isola d'Elba?
L'ultimissima parte dice Lei chi ci garantisce che funzionerà?
Semplicemente nessuno, ma attualmente come siamo amministrati?
Le sembra bene? a me non pare proprio, ma non per parlar male delle amministrazioni, ma proprio perché sono troppe, un rapido calcolo e chiudo, le 7 amministrazioni comportano un centinaio di persone tra Sindaci Assessori e Consiglieri, ora la sfido a trovare all'Elba tutte queste persone diciamo intelligenti disponibili a sacrificarsi per il bene comune, la risposta la sa anche Lei, ci andranno sempre gli stessi, con buona pace di quelli come Lei che non sono a favore di un COMUNE UNICO.
Attilio Adriani