In merito all’articolo apparso su Elbareport, l’Elbana Petroli srl tiene a precisare che esiste già da oltre 60 anni un Deposito di Carburanti di 1.500 metri cubi, che non ha mai fatto mancare i rifornimenti a tutti i distributori dell’Elba, sia grandi che meno grandi, in alta stagione ed anche nei giorni festivi, in sicurezza e senza recare danni alla viabilità ed all’ambiente.
Per cui ci pare palesemente strumentale la ricerca di una soluzione ad un problema che non esiste, in quanto solo nei due Comuni, dove si verificano da due mesi enormi disagi per la frequente mancanza di carburante, esistono due impianti che vengono riforniti
dalla propria Società con le modalità proposte proprio dall’estensore dell’articolo sopra richiamato.
Queste illazioni a mezzo stampa non sono sufficienti a nascondere le gravi conseguenze di una scelta sconsiderata in termini di difficoltà operative, di sicurezza e continuità degli approvvigionamenti.
Pertanto, tenuto conto che il Deposito Elbana Petroli è rifornito regolarmente da nave cisterna e pienamente operativo, notizie del genere dell’articolo di cui sopra, diventano motivo di un procurato allarme messo sul tavolo delle Istituzioni, del quale prima o poi qualcuno dovrà rispondere.