Cari concittadini Capoliveresi,
questo è un giorno lieto, ma non perché sono stato riconosciuto quale legittimo Sindaco di questo Paese. E un giorno lieto perché è stato riaffermato un principio fondamentale della nostra democrazia: il diritto che ha ognuno di noi di esprimere in piena libertà il proprio voto, che non può essere interpretato, ma deve essere rispettato e riconosciuto.
È stato un anno lungo e sofferto, durante il quale io e la mia squadra, che ha sempre dimostrato unità e determinazione, abbiamo continuato ad agire per il bene del paese, non ci siamo sottratti al nostro ruolo di minoranza, pur sapendo che quello non era il nostro posto, perché nelle elezioni del 26 maggio 2019 il paese aveva fatto una scelta diversa, aveva scelto noi, perché aveva bisogno di respirare un vero cambiamento. Non ci siamo arresi nemmeno dopo la prima sentenza del TAR. Abbiamo continuato nella nostra battaglia (non verso gli amministratori insediati, ma verso il non diritto), e ne abbiamo avuto ragione.
Da qui in poi, spero che il paese ritorni ad avere la tranquillità sociale che merita, che ritorni ad essere un paese unito e solidale, dove tutti possono trovare il loro spazio di affermazione, un paese bello e vivibile, e dove tutti sicuramente troveranno la porta del Comune aperta.
Arch. Walter Montagna