Il progetto di fattibilità tecnica economica della nuova scuola di Portoferraio, nasce dall’esigenza di dare una soluzione definitiva al problema dell'adeguamento delle attuali sedi degli istituti scolastici elbani, dislocati in diversi plessi, alcuni dei quali presentano problemi, in particolare per gli aspetti riguardanti la vetustà degli edifici, l’accessibilità per gli alunni con ridotta capacità motoria e la carenza di attrezzature complementari necessarie (palestra e laboratori).
Gli Istituti scolastici superiori di secondo grado presenti nel comune di Portoferraio, a servizio di tutta l'Isola d'Elba, sono due: l'ISIS Foresi-Brignetti (indirizzi liceali classico, scientifico e scienze umane; professionale e turistico-alberghiero) e l'ITCG Cerboni (indirizzi tecnici per geometri, ragioneria, agraria).
Le sedi, che ospitano una popolazione scolastica che oscilla attorno ai 1200 studenti, sono attualmente collocate in quattro zone: Concia di terra, Piazzale Paul Harris (centro moderno), Grigolo-Via Bini e Salita Napoleone (centro storico).
Il progetto di fattibilità elaborato dall’Amministrazione Provinciale, fa parte di un più ampio piano di riassetto delle scuole superiori elbane, frutto della volontà della Provincia, in accordo con il Comune di Portoferraio, di superare l’attuale frammentazione delle sedi scolastiche, riunendo le scuole nei due poli che saranno concentrati nella zona di Piazzale Harris e a Concia di Terra.
Il progetto individua l’area del centro moderno come zona idonea all’ intervento e, a tal fine, nell’apposito protocollo d’intesa sottoscritto da Provincia e Comune di Portoferraio viene definita una più ottimale ridistribuzione di terreni e strutture, funzionale alla realizzazione dell’opera, con l’obiettivo ultimo di consentire una maggiore flessibilità rispetto alle possibili evoluzioni successive della popolazione scolastica e delle relative scelte sugli indirizzi di studio.
L’area, inoltre, è ben raggiungibile sia con mezzi pubblici sia con mezzi privati ed in prossimità vi sono aree destinate a parcheggio.
L’intesa ha sancito, quindi, il definitivo abbandono del precedente progetto di ristrutturazione dell’ex caserma Tesei, indirizzando la scelta progettuale verso la realizzazione di una struttura scolastica nuova.
L’intervento, per il quale la Provincia ha investito direttamente oltre 400.000 euro per la progettazione definitiva, sarà sviluppato rispettando le più evolute norme di sostenibilità ambientale.
Si prevede, in fatti, l'uso di tecnologie per il risparmio energetico, nonchè di materiali naturali, attraverso tecniche di ingegneria naturalistica, in modo da ottenere un edificio ad elevato rendimento energetico e che utilizzi i criteri della bioarchitettura.
L’obiettivo è quello di porre maggiore attenzione al benessere e alla salute psicofisica
dei fruitori, riducendo, nello stesso tempo, il consumo di energia e dell'acqua, attraverso l'uso di fonti rinnovabili.
Il costo complessivo dell’opera, che è predisposta per accogliere oltre 500 ragazzi, è stimato in circa 13.850.000 euro. La richiesta di finanziamento è inserita nella graduatoria della programmazione triennale dell’edilizia scolastica e l’approvazione del progetto di fattibilità consente di scalare posti per l’ottenimento effettivo delle risorse.
Alla presentazione hanno partecipato il consigliere provinciale delegato alle questioni elbane, Andrea Solforetti, con la responsabile del Servizio Edilizia scolastica e Manutenzioni, Barbara Moradei; il sindaco di Portoferraio Angelo Zini con l’assessora all’istruzione, Chiara Marotti.
Saranno presenti in collegamento video l’assessora regionale all’istruzione e formazione professionale Cristina Grieco e il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Andrea Simonetti.
All'incontro erano presenti anche l'Ing. Stefano Bagni della Provincia ed i Dirigenti Scolastici Enzo Giorgio Fazio (Liceo Foresi) e Alessandra Rando (ITCG Cerboni).
Alcuni interventi:
- Grieco: auguri di buon lavoro, impegno della RT per una nuova normalità a scuola, ritiene possibile gestire la scuola in questo tempo purchè vi sia corresponsabilità
- Simonetti: si è lavorato molto in provincia per far aprire le scuole, qualche criticità sulle cattedre e l'Elba più penalizzata
- Il Sindaco Zini: forte valore simbolico (mentre parte la scuole si presenta il progetto di una nuova scuola); saremo in grado di affrontare le situazioni problematiche
- Moradei e Bagni presentano il progetto - Qualche sottolineatura oltre la Nota: immaginare una linea di continuità che va dall'attuale Cerboni (dalla strada a due corsie) fino a via Manganaro; una scuola green, sarà la prima scuola di questo tipo in Italia; attenzione al bilancio energetico, previste diverse fonti energetiche + il sistema del verde (tetto giardino, alberatura, prato, orto didattico e frutteto), risparmio energetico e comfort ambientale, recupero e riuso delle acque piovane; flessibilità degli spazi per una didattica innovativa (per esempio aule modulari per classi aperte).
- Grieco e Simonetti esprimono soddisfazione e apprezzamento per la qualità del progetto. Grieco fa riferimento ai finanziamenti (Miur, bandi europei)
- Zini soddisfatto per il progetto ha parlato di una scuola che sarà "il fiore all'occhiello di tutta l'isola" e non solo di Portoferraio. E' importante che il progetto preveda una parte ( con accessi diversificati) a disposizione del territorio (Aula magna-Auditorium, Biblioteca, Palestra...), quindi una funzione culturale e sociale.
- Solforetti ha parlato di sostenibilità e di investimento sul futuro della cultura (studenti) e dell'ambiente; inoltre si va a recuperare un'area degradata.
A margine - GRIECO fa riferimento al progetto di innovazione didattica dell'Indire (per le piccole scuole e le isole minori); parla anche del nuovo Centro per l'Impiego. ZINI risponde alla domanda sui parcheggi nell'area degli ex-macelli (recupero dello spazio residuo del campo della Bricchetteria, con l'idea di prevedere lì il parcheggio multipiano modificando la previsione per l'area retro Residence); per il Grigolo si pensa ad una destinazione sempre legata alla formazione e alla cultura.