Con una lettera al Presidente della Provincia di Livorno, al dirigente del settore Viabilità della Provincia, e al Presidente e all’Assessore all’Ambiente della Regione Toscana, il Sindaco di Marciana Simone Barbi sollecita il senso di responsabilità e la collaborazione tra le Pubbliche Amministrazioni affinché si provveda in via d‘urgenza alla definitiva risoluzione di un problema che va a ledere i diritti della comunità.
Il testo integrale della lettera
OGGETTO: FRANA CAMPO LOFENO NEL COMUNE DI MARCIANA
Sono trascorsi due mesi esatti dalla frana che ha invaso la strada provinciale n. 25 in località Campo lo Feno; essa ha interrotto la regolare circolazione stradale dividendo in due il territorio marcianese.
Come ho già avuto modo di spiegare nei numerosi colloqui telefonici, il tratto di strada in questione riveste particolare importanza per la Comunità che rappresento, poiché è l'unica viabilità che collega le frazioni del Comune di Marciana con il capoluogo, dove hanno sede il municipio e il plesso scolastico, e la sua interruzione determina quotidianamente notevoli disagi e disservizi che colpiscono tutti i cittadini del territorio.
La mia preoccupazione maggiore è rivolta soprattutto al tema dell'efficienza dei servizi di pronto intervento sanitario a tutela della salute pubblica. Infatti, la Misericordia di Pomonte e Chiessi, che con le ambulanze e l'auto medica serve tutte le frazioni fino a Marciana, non è più in grado di intervenire con la consueta celerità sulle emergenze, poiché le popolazioni insediate dopo la frana attualmente possono essere raggiunte dai mezzi di soccorso solo in tempi inaccettabilmente lunghi. La conferma di ciò è avvenuta pochi giorni fa quando si è verificata un emergenza legata ad un problema cardiaco per un cittadino che lavorava nel paese di Marciana. L'ambulanza di Pomonte che sarebbe potuta intervenire non ha invece potuto per la strada interrotta ed è dovuta intervenire l'ambulanza di Campo nell'Elba impiegando un tempo ben più lungo. Fortunatamente non è accaduto il peggio ma non possiamo certo aspettare che ci scappi il morto.
Peraltro, in questo particolare periodo storico garantire l'efficienza di questo servizio è di primaria importanza, vista anche la cronica mancanza del medico di base, che vede la nostra popolazione già fortemente penalizzata.
So che le opere preparatorie per i successivi interventi utili a consentire la riapertura della strada sono state realizzate con celerità e sono ben consapevole che ora dovranno essere realizzate opere complesse e costose che rischiano di subire rallentamenti per i meccanismi burocratici noti a tutti noi. Sento l'obbligo, pertanto, di sollecitare il senso di responsabilità di tutti Voi affinché in virtù del principio di leale collaborazione tra Pubbliche Amministrazioni, vi adoperiate - snellendo il più possibile ogni passaggio burocratico - per provvedere in via d'urgenza alla definitiva risoluzione di un problema che va a ledere i diritti fondamentali di questa Comunità, compresi quelli del proprietario dell'abitazione sottostante la strada, non ancora fruibile liberamente.
Concludo ricordando che un celere inizio dei lavori è indispensabile anche per non rischiare di intaccare la stagione turistica. L'anello occidentale è noto per il pregio panoramico, ed è il punto di forza della nostra zona. Non possiamo permetterci, e non posso accettare, che alle criticità create dalla pandemia in corso ormai da tempo e che ha piegato economicamente molti imprenditori, si vada ad aggiungere un ulteriore elemento di debolezza quale può essere una strada chiusa o parzialmente chiusa all'inizio della stagione.
Cordialmente
Il Sindaco di Marciana
Simone Barbi