Oggi il Consiglio Comunale NON ha approvato il Piano Operativo ed ha rimandato il punto a non sappiamo quando.
Il Sindaco ha dapprima ventilato un non precisato interesse a fare ulteriori approfondimenti mentre, durante la discussione, è venuto fuori il vero problema: l’aeroporto dell’Isola d’Elba.
Di fronte alle nostre domande è stato scoperchiato il vero vaso di Pandora ed è stato, ahi noi, comunicato che l’amministrazione non era assolutamente in accordo con le osservazioni (e le controdeduzioni) proposte dallo stesso studio tecnico.
Siamo rimasti sconcertati dall’accusa, non troppo velata, che qualche interesse grigio abbia cambiato le carte in tavola e i pareri presentati al Consiglio. Ma il dato politico ancora più grave è che, nonostante la scusa di attendere uno studio di fattibilità sulla convenienza dello sviluppo aeroportuale, si è dimostrato scetticismo e contrarietà al potenziamento di questa infrastruttura perché, citiamo, “un aereo ogni ora darebbe fastidio”
Siamo di fronte ad un atteggiamento fortemente irresponsabile che purtroppo danneggia tutta la comunità elbana.
Dopo anni e anni a parlare di aeroporto, di sviluppo e di turismo, alla prova dei fatti, ci si spertica per ipotetici acqua park (irrealizzabili) e centri commerciali sovradimensionati, o peggio ancora scuole da dislocare in parti di territorio certamente non vocate a questo scopo.
Nel 2021 si dice No al volano turistico del futuro perché l’attuale amministrazione ha paura dei troppi voli...
Mi chiedo cosa ne possa pensare un operatore del turismo o un qualunque cittadino elbano che attende, da troppo tempo, risposte su un argomento tanto importante quanto strategico.
Lorenzo Lambardi