“Se ci sono margini perché la Toscana possa procedere autonomamente all’acquisto di vaccini contro il Covid per far fronte ai troppo frequenti imprevisti che stanno rallentando la campagna lo faccia. Ovviamente rispettando procedure e autorizzazioni a livello europeo e nazionale. Altre regioni, guidate dal centrodestra come dal centrosinistra, stanno valutando questa opzione nell’interesse dei cittadini, perché non la Toscana?”
Lo scrive il consigliere regionale della Lega Marco Landi annunciando una mozione con cui chiede al Presidente Eugenio Giani e alla Giunta di stringere sinergie con le altre regioni che stanno percorrendo la strada dell'acquisto in autonomia e attivarsi in Conferenza Stato-Regioni perché si faccia chiarezza sulla possibilità di procedere in quella direzione.
“In questo mese purtroppo abbiamo toccato con mano le difficoltà nell’approvvigionamento dei vaccini, candidamente ammesse dalla presidente della Commissione europea Ursula von den Leyen. Imprevisti che hanno causato rallentamenti e stop nella campagna di vaccinazione, tanto da spingere alcune regioni – Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna in primis – a valutare acquisti in proprio. Accordi che ovviamente non devono incidere nella programmazione nazionale e devono essere preceduti da un’intesa con il Governo. I margini ci sono, giusto farsi trovare preparati”, conclude Landi.