Nella mattinata del 9 giugno si è tenuto un incontro tra l’Arch. Walter Montagna, Sindaco del Comune di Capoliveri, Capofila della Gestione Associata per la realizzazione del canile/gattile e pronto soccorso veterinario, e il Sig. Stefano Corbizi Fattori, Portavoce del C.A.A.R.T. Coordinamento delle Associazioni animaliste della Regione Toscana e neo eletto componente della Commissione Regionale per la tutela degli animali.
Oggetto dell’incontro l’aggiornamento sulla questione della realizzazione del canile comprensoriale elbano e sull’attivazione del pronto soccorso veterinario.
Corbizi, ha chiaramente ribadito al Sindaco l’interessamento e la disponibilità, come rappresentante delle 55 Associazioni aderenti al C.A.A.R.T., a supportare anche nelle sedi regionali le iniziative attivate dai Comuni elbani per la definitiva realizzazione della importante struttura comprensoriale che potrebbe risolvere in via definitiva gli annosi problemi e carenze sul fronte della attuazione della normativa a tutela degli animali d’affezione. Il portavoce del C.A.A.R.T. ha fatto presente, altresì, che proprio la rilevanza della questione e l’urgenza di dare finalmente una risposta concreta a questa tematica fortemente sentita, giustificano la forte e costante attenzione sulla questione e la pressione esercitata in questi ultimi mesi.
Il Sindaco Montagna dopo aver illustrato i passi attivati in merito fin dall’insediamento della sua Amministrazione, ha ricordato l’attenzione e l’impegno profuso per portare a compimento una vicenda ereditata dalla sua Giunta che si protraeva ormai da troppi anni. Al momento, è stata presentata al Presidente della Giunta Regionale la richiesta di finanziamento unitamente alla documentazione tecnico amministrativa relativa al progetto approvato dal Comune Capofila e si è in attesa che la Regione si esprima al riguardo. In considerazione delle procedure e delle tempistiche a livello regionale, si prevede che possa arrivare una risposta entro il mese di settembre, auspicando che possa essere favorevole.
Maggiori difficoltà, sebbene fosse disponibile un budget di 30.000 euro, per l’attivazione del pronto soccorso veterinario H24 in considerazione dell’esiguo numero di veterinari che si erano dichiarati disponibili a collaborare. Occorrerà a questo punto valutare la fattibilità di soluzioni alternative, anche se molto più complesse e articolate, quali ad esempio il reclutamento di professionisti del continente, ai quali si dovrebbe garantire un appoggio logistico per poter operare sul posto e la eventuale possibilità di usufruire di una foresteria. Al riguardo, Montagna, ben consapevole delle gravi conseguenze derivanti dalla mancanza di tale servizio, rilevante anche dal punto di vista turistico, ha dichiarato che si attiverà sollecitamente con il Sindaco Zini, Presidente della Conferenza dei sindaci dei Comuni elbani sulla sanità, anche per verificare la possibilità di ottenere un supporto da parte dell’ASL.