Durante il Consiglio Comunale di venerdì 30 Luglio a Portoferraio abbiamo assistito all’ennesimo attacco alla precedente Amministrazione da parte di quella attuale. Mi riferisco al punto sull’approvazione dei debiti fuori bilancio, e in particolare alla scheda riguardante il contenzioso tra il Comune e il Dott. Donati, licenziato e poi reintegrato con conseguente risarcimento danni di circa 50mila euro.
Premesso che l’Amministrazione precedente aveva provveduto ad accantonare gli stipendi del ricorrente, in attesa della conclusione di un iter processuale lungo e spiacevole, veniamo ai dettagli della discussione.
Il risarcimento spettante al Dott. Donati non dipende dagli errori politici della vecchia Amministrazione, come insinuato dal capogruppo Scelza, ma da quelli tecnici che hanno invalidato il procedimento. Pertanto, invece di accusare chi li ha preceduti, i consiglieri di maggioranza dovrebbero pensare alle proprie scelte e competenze, e occuparsi degli sperperi correnti e incombenti.
Per esempio, il progetto per la rotonda di San Giovanni era stato approvato e finanziato per 70mila euro dalla Gestione Associata del Turismo: mancava solo la gara d'appalto per l’affido dei lavori, che, tra l'altro, i cittadini avevano già in parte pagato come compenso al progettista. Ma il tutto, come sappiamo, è stato inspiegabilmente accantonato.
Per non parlare dell'altro progetto che, dopo la realizzazione della rotonda, prevedeva l'abbattimento di un numero importante di pini sulla strada provinciale per Porto Azzurro: la selezione delle piante era stata vagliata grazie ad alcuni agronomi elbani regolarmente retribuiti con determina dirigenziale. Ovviamente, anche questi lavori non sono mai iniziati.
Seguendo la diretta (pubblica!) del C.C., sono inoltre rimasto stupito nell’udire la Presidente che diffidava dal divulgare alcuni temi trattati nella riunione, e in particolare quelli durante la discussione avvenuta, dopo la sospensione era lei come Presidente del Consiglio a dover far uscire i cittadini partecipanti. Durante le amministrazioni precedenti, compresi i dieci anni di Peria in cui sedevo nei banchi dell'opposizione, mai nessun Presidente si era permesso di “additare” i cittadini che si interessano alla gestione del proprio Comune, “accusandoli” di fare pettegolezzi. Ma forse in questi due anni è cambiato qualcosa nel regolamento delle sedute comunali e non ci hanno avvisato.
Dopo queste puntualizzazioni, vorrei tornare sulla questione del senso unico di Viale Einaudi. Come ho già scritto qualche settimana fa, il provvedimento poteva avere un senso se si fosse facilitato il flusso veicolare in entrata a Portoferraio, evitando quindi l’inversione del traffico in Via E. de Nicola. Nulla da eccepire sul lavoro dell’ufficio tecnico e del comando dei vigili, che hanno collocato una segnaletica verticale e orizzontale precisa. Tuttavia, appena i turisti recepiranno la nuova viabilità, questo cambiamento danneggerà in primo luogo gli abitanti della Consumella Alta, che dovranno sopportare un aumento esponenziale del passaggio veicolare. Inoltre, quando, oltre a Viale Tesei, la seconda via di accesso a Portoferraio sarà Via dell’Annunziata, si creerà un imbuto
in corrispondenza di Via Manganaro-Via Carducci, con prevedibili disagi per la Consumella Bassa, Via San Rocco e Via XX Settembre. Per non parlare di Via Giardini e dell’Ospedale.
Ribadisco la pericolosità di questa modifica e, condividendo le proteste sui social e sulla stampa locale, non posso far altro che sostenere la raccolta di firme contro queste decisioni scriteriate.
Chiudo auspicando due cose importanti per la mia città: la prima è che l’attuale Amministrazione torni sulle proprie scelte e preveda dei parcheggi vicino casa agli abitanti di via Einaudi, soprattutto per anziani e disabili. Il secondo desiderio, mio e di molti cittadini, è che l’opposizione in Consiglio Comunale formi un gruppo unico in vista delle prossime elezioni. Insieme possiamo ritrovare la giusta rotta per un paese alla deriva.
Adalberto Bertucci
Coordinatore Forza Italia Isola d'Elba
Responsabile Politiche Insulari Forza Italia Toscana