Con una certa frequenza sono comparsi e compaiono tutt’oggi, su Tenews ed altri media locali, articoli (che sembrano proclami) di giornate dedicate alle vaccinazioni anti-covid nei vari Comuni, con pubblico ringraziamento a medici ed evidenziando, alcune volte, la collaborazione delle rispettive Amministrazioni Comunali, anche se risulta difficile comprendere di quale portata e contenuto possa essere questa collaborazione.
Rimanendo in silenzio, sembra, a livello di opinione pubblica, che a Porto Azzurro tutto taccia, che le vaccinazioni anti-covid non vengano effettuate e che nessuno si interessi della pandemia che stiamo vivendo.
Non parlo come Sindaco, anche se credo che, in tale veste il mio compito, in collaborazione con la mia giunta e i miei consiglieri, di averlo assolto bene, anzi molto bene, con impegno e sacrificio, come del resto la situazione richiedeva nei mesi più bui della pandemia.
Parlo invece in veste di medico e, credo, anche a nome dei miei colleghi, Dr.ssa Conca e Dr.Prignacca con cui abbiamo iniziato, di nostra spontanea volontà, l’impegno vaccinale già nel mese di marzo 2021, continuando a sobbarcarci l’onere con frequenza bisettimanale, stimolando i nostri pazienti, facendo capire loro, fra mille preconcetti vuoti ed assurdi, che la vaccinazione, a tutt’oggi, insieme alla correttezza di comportamenti, è l’unica strada per tentare di uscire da questo flagello che in Italia ha mietuto quasi 134.000 vittime.
Abbiamo vaccinato tutti coloro che ce l’hanno chiesto, residenti, non residenti, turisti, stranieri e, personalmente, ne sono molto orgoglioso.
Io, ad oggi, ho somministrato circa 1760 dosi di vaccino anti-covid ed altrettanto, se non di più, i miei colleghi; e lo abbiamo fatto in silenzio, senza nessun trionfalismo, senza nessun proclama giornalistico, con il gradito “grazie” dei nostri pazienti nessuno dei quali ha riportato effetti collaterali importanti.
E tutto questo non sarebbe stato possibile se non avessimo avuto l’aiuto esterno di alcune persone; in primis Betty, infermiera professionale volontaria e persona stupenda che ci ha assistito, aiutato, incoraggiato, supportato e sopportato, e sempre con estrema professionalità e calma, prima ad arrivare negli ambulatori ed ultima ad andarsene e sicuro punto di riferimento per tutti noi; il Dr. Fabio Chetoni, direttore Responsabile della zona Elba, ed i volontari e volontarie della Misericordia di Porto Azzurro, Daniela, Cinzia, Felice, Lucia, Massimiliano ed altri che non ricordo o di cui non conosco il nome, che hanno curato la logistica con altruismo, grande capacità ed altrettanto impegno.
Grazie; grazie a tutti (e ora parlo in veste di Sindaco) a nome mio personale e di tutta la cittadinanza di Porto Azzurro: e questo ringraziamento, ora, lo voglio e lo devo affidare ai mezzi di informazione perché tutti sappiano quanto è ed è stato grande il nostro lavoro di tutti noi, anche se sempre in silenzio.
Dr. Maurizio Papi