È importante non sottovalutare, o addirittura ignorare, il problema che incombe sull’intera area del Piano di Rio dove sono in fase di avvio i lavori per la riapertura del tratto interrotto della strada provinciale, occorre risolvere l’intero fenomeno erosivo dovuto alla composizione geologica della zona alla quale però si deve aggiungere il disfacimento dei vecchi reticoli idraulici procurato dall’azione dell’uomo.
Negli uffici del comune di Rio c’è uno studio, finanziato tempo addietro dalla Regione Toscana, nel quale gli esperti propongono, fra l’altro, il riordino del sistema di drenaggio di superficie nonché il controllo del regime idrogeologico.
È necessario quindi mettere in sicurezza l’intera area, e questo per la tranquillità dei cittadini e delle loro abitazioni.
Sollecitiamo perciò il sindaco Corsini, come già fatto (inascoltati) nell’aprile lo scorso anno, affinché si metta mano alle opere necessarie e indispensabili per sistemare l’intera zona, per le quali è possibile utilizzare i finanziamenti previsti dal piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Insomma, c’è un’occasione da cogliere al volo.
Circolo PD Rio Marina e Cavo