Vorrei anzitutto farli al popolo russo, che si stava inserendo nella comunità internazionale- affari, commerci, rapporti di turismo- e di cui, ora, un dittatore sanguinario sta sporcando l'immagine. Un popolo certamente pacifico, come è il desiderio di tutti nel mondo, perchè nella pace, si possono migliorare le proprie condizioni di vita e si può stare meglio. Probabilmente qualcuno aveva progettato, nei mesi a venire, un viaggio in Italia, dove magari era già stato , contraendo buoni rapporti con italiani o altri , magari anche di amicizia. Qualcuno, forse il viaggio in Italia non poteva permetterselo ma aveva rapporti di lavoro per via di qualcosa che veniva esportata nel nostro paese o per via di qualche cosa che, dall' Italia, veniva venduta in Russia. Magari a tanti piacevano i nostri prodotti alimentari, noi avevamo necessità del gas russo , ed altro ancora, perchè ora le economie del mondo sono tutte interconnesse e quindi le relazioni tra gli Stati aumentano a dismisura. Il dittatore sanguinario , forse perchè alla sua opinione nessuno poteva replicare, vive nel passato poiché non sa che, quando si dichiara una guerra, quella guerra non la vince nessuno ed anche la potenza “vincitrice” perderà tanto, vite umane, soldi spesi per missili, aerei da combattimento, etc etc.
Spero che, presto, il dittatore sanguinario possa uscire di scena. E' il massimo interesse dei russi . Ma ora mi fa paura questo Stato , che non ha fatto i conti, prima di entrare in guerra, e che potrebbe, visto quale è la situazione, fare carneficine e massacri.
Purtroppo Biden e la UE tutta , felici e contenti, danno armi a Zelensky e quindi chissà quando finirà. Amiamo talmente la pace che forniamo armi in grande quantità agli ucraini.
Biden deve far dimenticare che gli USA ,in Afghanistan, hanno scritto una brutta pagina da storia , la UE forse non sa opporsi al capo americano. Comunque, auguri di cuore e speriamo che presto tutto torni come prima!
Guido Retali