«L’accesso ai servizi erogati dai tribunale è un diritto inderogabile per i cittadini, in particolare modo per quelli che abitano nelle aree insulari. La soppressione della sezione distaccata del Tribunale di Livorno a Portoferraio, sull'isola d'Elba, comporterebbe una grave ed ingiustificata perdita di prestazioni per una comunità di circa 30.000 abitanti. Con una mozione, sottoscritta anche dal gruppo della Lega e da quello dei Cinque Stelle, approvata questa mattina all’unanimità durante la seduta della commissione affari istituzionali, chiediamo alla Giunta regionale un impegno preciso affinché la sezione di Portoferraio rimanga operativa e i cittadini elbani non siano privati dell’accesso a servizi fondamentali come quelli erogati dai tribunali. Sollecitiamo la Giunta ad attivarsi nei confronti del Governo, ed in particolare del Ministero della Giustizia, per prevedere il mantenimento definitivo della sezione distaccata del Tribunale di Livorno a Portoferraio, riconoscendo le specificità e le esigenze di continuità territoriale dell'Isola d'Elba, rendendo tale sezione stabile e dotata di sufficienti risorse economiche e di personale. Impegniamo, inoltre, il governo regionale a rendersi disponibile, nel momento in cui venga posto come condizione da parte del Ministero, a concorrere alle spese necessarie per la locazione dell’immobile in cui collocare la sede distaccata di Portoferraio».
È quanto dichiara Gianni Anselmi, consigliere regionale Pd, a margine dell’approvazione della mozione in merito al mantenimento della sezione distaccata del tribunale di Livorno di Portoferraio sull’Isola d’Elba.
«L’atto, recependo anche le istanze dei gruppi di opposizione, rappresenta un messaggio chiaro e di sostegno a tutta la comunità elbana che a seguito della mancata proroga di due anni, all’interno del decreto milleproroghe, dell’apertura dei tribunali di tre isole del nostro Paese, tra cui l’Elba – conclude Anselmi - rischia di vivere sulla propria pelle un impoverimento delle strutture che per loro natura compongono il tessuto civico delle nostre società».