Abbiamo perso. Male.
Sapevo che i risultati delle elezioni sarebbero stati una delusione ma non riuscivo a decifrarne le dimensioni.
Si è materializzata questa batosta, la più grande che mi ricordi negli anni della mia militanza politica.
Abbiamo sbagliato tanto in questi anni, altrettanto abbiamo inciampato in questa brutta campagna elettorale, della quale salvo solo Simone De Rosas che non si è mai risparmiato e ha combattuto con l'impegno e la serietà che lo contraddistinguono.
Letta ha già parlato di un congresso in tempi brevi e ha detto che non sarà tra i candidati alla guida del PD. Forse tutta la classe dirigente, a tutti i livelli, sarà azzerata.
Il PD ha davanti a se una profonda riflessione, seria e dettagliata sulla sua identità, sullo spazio politico da occupare, sul popolo che dovrà rappresentare. Sarà un dibattito profondo, lungo e talvolta doloroso, come sono tutti i passaggi politici storici, ma necessario. Per non disperdere quei valori, quei sentimenti che ne sono stati alla base dalla nascita. Un confronto che ritrovi le basi dello stare insieme, dell'essere la comunità in movimento che è un grande partito. Lo deve al suo popolo, alla sua gente, al centrosinistra.
Credo che tutto questo richieda del tempo, molto tempo, perché non si faccia l'ennesima conta alla ricerca del "salvatore della patria" perché non è di questo che abbiamo bisogno.
Si rifletta, si prepari a fondo questo passaggio, perché questa rischia di essere un'ultima occasione e non è dato sbagliare.
Massimo Scelza