L'edizione 2023 del Calendario dei Carabinieri, una pubblicazione sempre più popolare e "richiesta" che ha toccato la tiratura din 1.200.000 copie.
Il calendario N° 90 dei Carabinieri (il primo fu "varato" nel 1929) è volto alla valorizzazione, oltre che degli altri compiti di istituto dell'Arma, dell'impegno profuso sul fronte della salvaguardia ambientale.
Il Calendario 2023 sarà illustrato dalla sperimentata grafica dello Studio Testa e chiosato da una novità: 12 brevi "storie" la cui stesura è stata affidata al ricercatore Mario Tozzi, già presidente del P.N.A.T.
Alla presenza del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Livorno, Col. Piercarmine Sante SICA, del Comandante del Reparto Operativo, Ten. Col. Rocco TAURASI, e del Comandante del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale e Nucleo CITES di Livorno, Ten. Col. Iacopo MORI, sono stati presentati i prodotti editoriali dell’Arma dei Carabinieri ed. 2023: il Calendario Storico, il Calendario da tavolo, il Planning da tavolo e l’Agenda.
Il tema di quest’anno è la tutela dell’ambiente in tutte le sue forme in stretta correlazione con la crescita e la diffusione di una cultura ambientale e della legalità con lo sguardo rivolto ai giovani ed in particolare agli studenti con il progetto “Un albero per il Futuro” che ha consentito di piantumare 26.000 alberi, molti dei quali nati da semi provenienti dall’albero del giudice Falcone, un particolare fico che cresce nei pressi della casa del giudice simbolo della lotta alla mafia, le cui gemme sono state duplicate nel moderno Centro Nazionale Carabinieri per la Biodiversità Forestale di Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo.