Formuliamo i migliori auguri di buon lavoro a Sandra Scarpellini nuova Presidente della Provincia di Livorno fornendo, per quel che vale, la disponibilità a collaborare per evidenziare o segnalare i problemi che possono arrivare dal territorio.
In realtà questa tornata elettorale ha fatto emergere anche la candidatura importante di Davide Montauti, Sindaco di Campo nell’Elba che ha raccolto quasi un terzo dei consensi.
Un fatto politico che travalica le appartenze dando prioritariamente valore ai problemi specifici dell'Isola d'Elba e che sarebbe un errore omettere.
Noi riteniamo, invece, che sarebbe un bel segnale se la neo Presidente, e soprattutto il PD, valutasse di assegnare la Vice Presidenza dell’ente a Davide Montauti. I motivi sono molti e tutto sommato evidenti.
1.Il meccanismo di elezione di secondo livello in vigore da qualche anno ha di gran lunga attenuato la politicizzazione della funzione di questo livello istituzionale non prevedendo, appunto, il voto popolare dei cittadini ma assegnando ai soli consiglieri eletti nei Comuni il diritto di voto. Un sistema che, unitamente alle deleghe assegnate alle Province, curva ancora di più la funzione di questi enti in un rapporto stretto con le istituzioni locali ed in particolare a supporto dei piccoli Comuni.
2.La candidatura di Montauti nasce e si sviluppa in primo luogo sull’ Isola d’Elba. Per le funzioni assegnate sappiamo quanto sia importante la Provincia di Livorno per i problemi che attraversano l’Isola d’Elba. La scelta della Vice Presidenza a Montauti sarebbe un atto di riconoscimento formale di questa realtà in grado di superare, al tempo stesso, sterili contrapposizioni lontane dagli interessi dei cittadini.
3.La candidatura di Montauti ha avuto certamente sostegni specularmente distinti da quelli che orbitano nel perimetro del PD, tuttavia, noi pensiamo che questo schema vada superato anche in virtù della caratterizzazione civica che contraddistingue questo Sindaco Elbano.
Abbiamo una grande occasione: evitare che la Provincia non rimanga il terreno di accomodamento interno ad un partito. Una logica che non ci scandalizza, ma che non riteniamo adeguata alla fase che stiamo vivendo e che necessiterebbe di una scelta innovativa in grado di rompere i metodi tradizionali. Facciano tutti uno sforzo affinché i territori, sopratutto quelli che rischiano di configurarsi come periferici, contino di più delle appartenenze politiche.
COORDINAMENTI ITALIA VIVA - AZIONE.
Livorno, Val di Cecina, Val di Cornia, Elba.
