Sono apparsi visibilmente soddisfatti il sindaco e gli assessori nel corso della conferenza stampa di fine anno. Consapevoli di aver attraversato momenti critici, come la pandemia, e di avere ancora delle problematiche da risolvere, sono certi di esser riusciti a raggiungere alcuni importanti obiettivi.
A un anno e mezzo dalle elezioni amministrative, Angelo Zini ha parlato di ritrovato ruolo del Comune di Portoferraio nelle politiche comprensoriali, di potenziamento della macchina amministrativa e di capacità di attrazione di finanziamenti. I prossimi mesi serviranno per incrementare la partecipazione e il dialogo con i cittadini.
Inoltre, ci sarà, da parte della Regione, la riorganizzazione sanitaria che riguarda servizi fondamentali per il territorio, in particolare sul piano dell'emergenza-urgenza e della continuità assistenziale (pronto soccorso, servizio di emergenza, elisoccorso, auto mediche, auto infermieristiche, guardia medica e guardia turistica).
E, soprattutto, il 2023 vedrà l'avvio dei lavori della nuova scuola nell'area degli ex macelli e al palazzo ex Cromofilm, che sarà sede di servizi portuali, come pure la partenza del progetto alle Galeazze (ex mercato coperto) per la realizzazione del museo del mare (Centro di interpreatazione dei mammiferi Palagos).
"Vogliamo ringraziare - hanno detto all'unisono gli amministratori - il personale del Comune e della società partecipata Cosimo dei Medici per il loro lavoro che, anche in momenti difficili, ha consentito di raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti". Non a caso è stato più volte sottolineato il clima positivo, grazie anche alle costruttive relazioni con i sindacati, come ha detto l'assessore Lupi.
Ma veniamo ad alcuni fra i tantissimi dati presentati (si ricorda che un'ampia illustrazione dell'attuazione del programma di mandato è stata offerta nella penultima seduta del consiglio comunale).
Partiamo proprio dal personale. Ad inizio mandato (giugno 2019) erano presenti 63 dipendenti, fra cui 8 agenti di polizia. Da allora, ci sono stati 13 pensionamenti e 5 trasferimenti. Nonostante questo, ad oggi i dipendenti sono 72 con 11 agenti di polizia. Questo risultato è stato possibile grazie alle 28 nuove assunzioni in varie categorie, a cui se ne aggiungeranno altre 5 (Comandante di polizia, un assistente sociale e tre amministrativi). L'incremento è stato possibile grazie ai tre concorsi messi in atto a livello intercomunale e che costituiscono una realtà in grado di rispondere anche ad eventuali improvvise carenze di personale nei comuni elbani. E' questo uno degli esempi di programmazione, realtà spesso trascurata per rincorrere l'emergenza.
Per quanto riguarda i lavori pubblici, un notevole contributo è venuto dai circa 8 milioni di euro di finanziamenti attivati (Pnrr, fondo isole minori, comunitari).
Il settore che ha speso di più è senza dubbio quello scolastico, per un totale di 1 milione e 200 mila euro. Gli assessori Lupi e Marotti hanno rimarcato i lavori all'edifico di viale Elba (scuola media), con particolare riferimento all'ascensore e all'efficientamento energetico. Tutti i plessi della primaria e l'infanzia di Carpani sono stati oggetto di interventi (da segnalare la messa in sicurezza dei solai della scuola Battisti). Nell'elenco figura l'intervento alla copertura della sede di Salita Napoleone, edificio di proprietà comunale in uso alla scuola superiore.
Gli interventi effettuati sulle strade ammontano a poco meno di 900 mila euro (tra questi, la rotatoria a San Giovanni e le vie Cairoli-De Gasperi-Einaudi). L'anno prossimo sarà la volta di opere relative alla variante Bivio Boni-via Zambelli, all'Albereto, al viale Manzoni e a San Giovanni mare.
Iniseme ai duecento mila euro spesi per gli impianti sportivi, un importante intervento ha riguardato il contrasto all'erosione costiera (oltre 900 mila euro per la costa Magazzini -Schiopparello - San Giovanni - San Marco). E' stato poi aggiudicato l'appalto (per 900 mila euro) per il tratto elbano della Ciclovia tirrenica. Non poteva mancare l'attenzione ai più piccoli e ai ragazzi: 138 mila euro sono serviti per attrezzature (giochi e impianti multisport) a Carpani, Piazza Dante, Le Ghiaie, Le Fortezze, Grigolo.
Sul patrimonio storico-culturale l'investimento ammonta a oltre un milione di euro: Santa Fine e Linguella (bastione, batteria, torre), Forte Stella (recupero edificio comunale, camminamenti e accessi alle fortificazioni), Teatro dei Vigilanti (prospetto principale, efficientamento energetico dell'impianto termico). Da segnalare che è in fase di appalto la manutezione del locale (ex bar) delle Fortezze Medicee per allestirvi il museo di arte contemporanea. Saranno poi da appaltare (già finanziati) il restauro del Museo e dell'Arena della Linguella (800 mila euro), il restauro delle parti interne dei Vigilanti (1 milione e 200 mila euro) e l'allestimento della Sala San Salvatore (Centro De Laugier). Sono in fase di appalto i lavori al Cimitero comunale.
Numerosi sono stati gli interventi concordati con Esa per la bonifica di discariche abusive e per la rimozione di rifiuti e detriti da ambienti e strutture ("un'enorme quantità, cercheremo di risalire ai responsabili", ha detto l'assessore Lupi).
Riferimenti sono stati fatti a Piazza della Repubblica (arrivare alla progettazione), alla De Laugier (interventi alla copertura e, forse, alle facciate), allo stabile ex polizia stradale della Casaccia (da lì partiranno le ambulanza, oltre ad ospitare il Serd, servizio dipendenze dell'Asl, il Coc, centro operativo comunale, e una foresteria), ad un nuovo regolamento per la ztl nel centro storico.
L'assessore Baldi ha parlato di quattro importanti realtà: lavoro, progettazione, finanziamenti e coesione sociale. In particolare, ha messo in evidenza l'importante lavoro di rete fra vari soggetti del territorio (istituzioni e terzo settore) che ha permesso di affrontare al meglio (anche divenendo modello organizzativo, come nella gestione dei tamponi drive through) e raggiungere risultati concreti. Positivo anche il giudizio sui rapporti con l'associazionismo sportivo.
L'assessore Marotti ha sottolineato la messa a regime (regolamenti, gare) dei servizi per il diritto allo studio. E poi, fontanelle dell'acqua pubblica nei plessi scolastici, messa a disposizione di spazi (Linguella e Vigilanti) per i saggi di fine anno e per la rassegna tetarale per ragazzi, sostegno allo studio, progetto GiocoSport, educazione ambientale in collaborazione con Esa e Parco, progettazione e finanziamenti attivati come comune capofila per l'inclusione, il contrasto alla dispersione scolastica, al bullismo e alla delinquenza giovanile, ruolo della Conferenza zonale dell'istruzione, attività di formazione per il personale educativo e scolastico, anche in rapporto con le Università toscane.
Per la cultura, l'assessore Mazzei ha evidenziato l'incremento delle presenze nei siti culturali (dati non definitivi indicano quasi 50 mila visitatori), il riconoscimento regionale della Pinacoteca Foresiana e l'ottimo lavoro dello Smart, il sistema museale dell'Arcipelago toscano, grazie alla direzione della dott.ssa Valentina Anselmi.
Concludiamo quasta carrellata facendo riferimento a due ambiti di cui ha parlato il sindaco Zini, sollecitato da nostre domande. La prima riguarda il tema del risparmio e dell'efficientamento energetico. Il Comune sta lavorando a due progetti di partenariato con i privati per il risparmio nell'illuminazione e per gli edifici pubblici. Inoltre, in rapporto con la Provincia di Livorno e nell'ambito della gestione associata della Green Community dell'Arcipelago toscano, viene presa in considerazione l'importante e attualissimo tema della comunità energetica rinnovabile. Il secondo aspetto riguarda la partecipazione. Si tratta di continuare il dialogo, mai interrotto, con le realtà rappresentative, ma anche attivare le forme previste dall'iter degli strumenti urbanistici.
"In più - ha concluso Zini - avvieremo una fase di ascolto, da qui alla primavera, su particolari problematiche e per quartiere".
ER