Dopo l'ultimo articolo apparso anche su ilfattoquotidiano.it bisogna cominciare a prendere atto della troppa pubblicità negativa che appare sui giornali nazionali per cui dobbiamo cominciare a tutelare l'economia turistica non solo di Lido e di Capoliveri ma anche di tutta l'Elba. Chi andrebbe mai in vacanza in un luogo, in un comune e in un'isola che se cercate informazioni su internet leggete solo notizie negative, allarmistiche e potenzialmente pericolose?
Un articolo a costo zero che parla in termini non positivi di una località costa milioni di euro di pubblicità positiva a pagamento per cercare di modificare la percezione di quel luogo.
Ho sempre detto che era impossibile non far realizzare il dissalatore che altro non è che il rovescio della medaglia del rigassificatore di Piombino, ma nessuno mi ha mai creduto. Certo che scoprire dai giornali che ASA è stata costretta dal Comune a realizzare la strada sulla spiaggia dato che non gli ha consesso un'altra alternativa viaria questo si che fa incazzare perchè vuol dire che chi amministra Capoliveri ci sta prendendo tutti per i fondelli.
Per voi sarà una sorpresa ma io li conosco bene e posso garantire che non potete nemmeno immaginare di cosa sono capaci pur di raggiungere i loro obiettivi.
Link a ilfattoquotidiano.it :
https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/01/23/isola-delba-distrutta-due-volte-dalle-onde-la-passerella-per-il-dissalatore-il-comune-troppo-vicina-al-mare-lavevamo-detto/6944789/
Ruggero Barbetti
Consiglio Direttivo PNAT