Legambiente Arcipelago Toscano si complimenta con il Consiglio Comunale di Campo nell’Elba e con il sindaco Davide Montauti per la decisione di riaprire la vicenda del diritto di prelazione su Capo Poro, cosa che chiedemmo fin da subito non appena saputo di come era avvenuto – con due successive operazioni – il passaggio di proprietà in un’area tutelata dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano e dalle Direttive europee Uccelli e Habitat, un’aera che, come giustamente sottolinea la nota del comune, ha una grande importanza storico-culturale per i campesi.
Quanto scrive l’Amministrazione Comunale è anche un efficace riassunto delle molte battaglie contro la privatizzazione neocoloniale di Galenzana e Capo Poro che Legambiente denuncia da anni e che ha portato alla chiusura di strade pubbliche e all’apertura di strade private, ad abusi sanzionati innumerevoli volte e all’interruzione della sentieristica con reticolati e filo spinato.
L’iniziativa del Comune, che chiediamo venga appoggiata anche dagli altri Enti interessati, può sbloccare una situazione di pervicace prepotenza che è diventata sempre più intollerabile.