In merito alle richieste ed osservazioni da parte di alcuni sindaci del territorio dell’Azienda USL Toscana nord ovest sul recepimento della riforma regionale sull’armonizzazione del sistema regionale di emergenza sanitaria territoriale (delibera 1424), l’Asl ribadisce che - come per le altre tematiche oggetto di riorganizzazione – è in atto un percorso all’insegna della condivisione e della partecipazione con tutti i portatori d’interesse aziendali (stakeholder).
Nel caso specifico della riforma del 118, come indicato anche dagli indirizzi regionali, l’Azienda sanitaria ha subito costituito un gruppo di lavoro aziendale specifico sull’Emergenza urgenza.
Già lo scorso 7 febbraio è stato organizzato il primo incontro con il comitato di coordinamento per il trasporto sanitario di emergenza urgenza, alla presenza dei rappresentanti regionali delle associazioni.
Si sono quindi svolti, nel corso di questo mese di febbraio, incontri nei singoli territori con la partecipazione dei responsabili di Zona aziendali e dei componenti delle Associazioni di volontariato e Croce Rossa che fanno parte dei tavoli locali.
La bozza di piano, con le proposte tecniche specifiche che emergeranno dai tavoli territoriali con le associazioni di volontariato, sarà poi oggetto di confronto con le singole Conferenze zonali dei sindaci, che svolgono un ruolo fondamentale in questo percorso, e anche con il livello della Conferenza dei sindaci aziendale.
L’attività in corso si pone l’obiettivo di ridisegnare una sanità in grado di tenere conto delle mutate necessità dei cittadini e delle diverse esigenze dei singoli territori, rendendo il sistema più funzionale e in linea con i tempi.