I controlli della Magistratura contabile sui conti pubblici sono cosa ordinaria, ma che qualche volta riservano amare sorprese.
Come precisato nel comunicato del Comune di Portoferraio che segue, l'iter di controllo dei rendiconti finanziari relativi agli anni 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019 (per nove decimi in carico all'Amministrazione Ferrari) è per breve tempo ancora soggetto alle controdeduzioni dell'Amministrazione Comunale e, anche se nella conferenza stampa indetta da Sindaco e Giunta cifre non ne sono state fatte, è ipotizzabile che in ballo vi siano alcuni milioni di euro da fare tornare pianificando ad hoc il prossimo bilancio preventivo; sotto la lente della Corte dei Conti, oltre alla dislocazione delle varie poste di bilancio secondo le complicate e mutevoli norme di riferimento, anche la scivolosa vicenda dello scioglimento dell'Unione dei Comuni, il cui esito portò le casse della Biscotteria all'esborso di alcune centinaia di migliaia di euro.
La situazione, compreso l'incontro di recente avuto a Firenze dagli uffici e dal Sindaco Zini con i magistrati contabili, è stata discussa di recente anche in una riunione dei capigruppo consiliari, con l' auspicio - da parte di Sindaco e Giunta- che le polemiche strumentali (siamo nell'ultimo anno di mandato, ndr), da una parte e dall'altra, restino fuori dalla porta.
CR
IL COMUNICATO DELL'AMMINISTRAZIONE
I rendiconti sotto osservazione da parte della Corte dei Conti sono quelli relativi agli anni 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019 e si riferiscono quindi quasi integralmente(tranne che per una parte dell’anno 2019) alla precedente amministrazione comunale.
Le osservazioni della Corte dei Conti riguardano i risultati di amministrazione degli anni in questione ed in particolare la determinazione della composizione interna e del risultato effettivo di amministrazione; il mancato riaccertamento ordinario dei residui del ciclo 2015-2019; l’ entità di debiti fuori bilancio non ancora riconosciuti e finanziati; la valutazione del contenzioso in essere; la conciliazione dei rapporti creditori-debitori con le società partecipate; la massa attiva e passiva derivante dalla liquidazione dell’ex Unione dei Comuni dell’Arcipelago Toscano.
Il controllo della Corte dei Conti fa seguito a diverse richieste istruttorie pervenute al comune dal 2016 in avanti che si sono concluse con un ordinanza istruttoria del 2022.
Il Comune ha risposto all’ordinanza nel luglio 2022 attraverso una delibera del consiglio comunale.
Nel documento pervenuto al Comune lo scorso 10 maggio, la Corte dei Conti ricostruisce, sulla base dei dati attualmente in suo possesso, i rendiconti degli anni in questione. Si tratta di una ricostruzione non definitiva, soggetta a contradditorio. Per presentare le proprie controdeduzioni l’amministrazione comunale ha tempo fino al prossimo 28 giugno. Amministratori ed uffici sono al lavoro per fornire i chiarimenti richiesti.