Il giorno 8 giugno si è tenuta la riunione dell'Osservatorio della Continuità Territoriale Arcipelago Toscano presso la Sede dell'Autorità di Sistema Portuale nell'Ufficio di Piombino.
L'ordine del giorno prevedeva:
1 - controllo e monitoraggio della prestazioni: i 12 anni del contratto di servizio pubblico tra Regione Toscana - Toremar S.p.A.
2 - presentazione delle procedure di gara per il cabotaggio marittimo ai sensi Delib. Aut. di Regolazione dei Trasporti n° 22 del 2019.
Alla riunione erano presentil'Assessore Regionale alle Infrastrutture e mobilità Stefano Baccelli i tecnici della Regione, con l'ing. Giffoni, dirigente Servizio Marittimo Toscana, i consulenti finanziari e di trasporto soprattutto TBRIDGE - PARAGOM. Il dirigente alla mobilita della Regione ha illustrato con slide, quali sono stati negli ultimi anni, risultati della convenzione tra la Regione stessa e la Toremar. Tra Portoferraio e Piombino sono stata effettuate 7500 corse in un anno, con una spesa di 13 milioni di euro per il 2019.
Entrando nel dettaglio, a fronte di un milione e mezzo di passeggeri, gli indicatori hanno mostrato su molte voci presenti sul totale, appena l'1% delle soppressioni delle navi in partenza, dovute nella maggior parte dei casi a natura metereologica, i ritardi ad esempio di 15 minuti, sono risibili, nell'anno 2022 sulla puntualità si è raggiunto il 98%. Reclami al Contat Server della Regrone solo 43, soprattutto sulle informazioni alla clientela, con una percentuale risibile rispetto al totale delle voci esaminate e molti altri dati dell'analisi che tralasciamo.
Dal grafico messo in evidenza in base alle percentuali per ogni voce, il risultato della convenzione per il servizio pubblico ha risultati più che soddisfacenti, escludendo il periodo della pandemia. Subito dopo sono iniziati vari interventi dalla Associazioni CNA - Confesercenti, - Confindustria, il sindaco di Portoferraio Zini i rappresentanti del Giglio, l'Autorità di Sistema Portuale.
A seguire gli interventi dei Sindacati presenti Cgil e Cisl.
La prospettiva rispetto alle slide mostrate, dopo le dichiarazioni fatte è completamente cambiata.
Gli argomenti espressi da ogni intervento, hanno ampliato la prospettiva relativa alla continuità territoriale inserendo problematiche delle Aziende, sulle merci, il modo di trasportarle, con le ricadute sui cittadini elbani ecc.. I contributi portati hanno evidenziato che il tema è molto più complesso rispetto alla convenzione del contratto pubblico.
Su tali punti che sono stati sottolineati nei contributi rilasciati, il campo è risultato molto più largo della semplice convenzione pubblica con il vettore di riferimento.
Sono state inserite problematiche economiche - lavorative -sociali che comportano grandi disagi per chi vive e lavora nell'lsola Elba.
Anche la nostra delegazione CISL presente, con il Segretario Gen.le della CISL FIT Prov.le (Trasporti) Dario Pierfederici, ha introdotto la tematica ormai annosa, del coordinamento orario tra navi autobus e treni. Indicando come ancora oggi, i disagi sono molti, per cittadini isolani per i lavoratori della sanità, della scuola, gli studenti Universitari, gli anziani a partire da quelli più fragili.
E' stato portato quale esempio il tempo che spesso impiegano coloro residenti nei piccoli centri, nelle frazioni che per una visita sanitaria fuori dall'isola, dalla partenza in autobus dalla residenza per raggiungere la struttura Ospedaliera, tra andata e ritorno quando va bene, partono alle prime ore del mattino e spesso ritornano la sera tardi. Ha anche evidenziato, il Segretario della FIT CISL il piano detto T2, che prevede che alcune tratte per Autolinee Toscane sono considerate deboli e meno remunerative.
Su questi ragionamenti anche il nostro delegato dei pensionati FNP CISL di Portoferraio Gaetano Falcone, in conclusione, ha chiesto all'Assessore alla mobilità e alle infrastrutture Stefano Baccelli, un aiuto economico sulla gratuità del percorso almeno sulla nave per i tanti, soprattutto anziani - fragili e i loro accompagnatori che per effettuare accessi ambulatoriali per visite mediche al di fuori dell'Ospedale di Portoferraio, sono costretti ad essere accompagnati con la macchinanon avendo mezzi anche economici per poter fare altrimenti, con le Associazioni. La riunione dell'Osservatorio è stata nel complesso molto interessante, anche per l'analisi compiuta con i grafici esposti.
Abbiamo come CISL apprezzato, in conclusione nella chiusura dell'Assessore Baccelli, la sensibilità espressa sul tema riportato dal nostro delegato CISL Pensionati Gaetano Falcono sugli anziani soprattutto fragili, con la disponibilità a verificare all'interno del quadro più complesso della continuità territoriale, se sia possibile trovare per tali casistiche contributi della Regione. Auspichiamo che in futuro le riunioni dell'Osservatorio possano avere una frequenza piu periodica rispetto all'attuale, visti i contributi scaturiti.
Lando Del Pia - Responsabile di Zona CISL Piombino - Val di Cornia - Elba