«Calendarizzare con assoluta priorità l’audizione dei sindaci dei comuni dove hanno sede i piccoli ospedali, ovvero quelli che saranno oggetto della riforma annunciata dall’assessore Marroni»: è questa la prima istanza avanzata e subito accolta il 5 settembre, alla ripresa dei lavori della IV Commissione (Sanità), dal suo Vicepresidente Stefano Mugnai (Pdl) che così dà voce alla richiesta avanzata dai sindaci stessi poco dopo la metà di agosto di essere ascoltati in Consiglio regionale.
Erano stati i primi cittadini di Volterra, Figline, Orbetello, Capalbio, Castel del Piano, Piteglio, San Marcello Pistoiese, Abetone, Cutigliano, Sambuca Pistoiese, Pontremoli, Fivizzano, Zeri, Porto Azzurro, Rio Marina, Marciana, Castelnuovo Val di Cecina, Pomarance, Bibbiena, Lucignano, Castel San Niccolò, Abbadia San Salvatore, Castell’Azzara, Barga, Piazza al Serchio, Molazzana e Castelnuovo Garfagnana a chiedere che a loro fosse dedicata un’audizione specifica sul futuro dei loro ospedali. Il mese di agosto, però, con la sospensione dell’attività istituzionale, aveva lasciato quella richiesta aleggiare nell’aere: «Ma l’esigenza dei sindaci – spiega Mugnai – non può cadere nel vuoto per la tentazione di sfuggire a un confronto con i problemi dei territori che, in vista di decisioni destinate a cambiare gli assetti dell’assistenza sanitaria, devono poter vedere rappresentate formalmente le esigenze espresse da popolazioni che già adesso vivono in territori complicati per raggiungibilità, collegamenti e dispersività nell’ubicazione dei servizi».