Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dai sindaci elbani al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, all'ENAC – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile e alla Regione Toscana in argomento di Continuità territoriale aerea per l'Elba.
Di seguito il testo integrale:
Premesso che
- l’articolo 1, comma 1, della Legge costituzionale 7 novembre 2022, n. 2 ha inserito nell'art. 119 della Costituzione, dopo il comma 5 la disposizione secondo cui la Repubblica "riconosce le peculiarità delle isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivati dall'insularità".
Questo al fine di sottolineare come la Costituzione attribuisca allo Stato e quindi al Ministero il soddisfacimento della continuità territoriale.
- La L.R. 66/2011 “Legge finanziaria per l'anno 2012”, all'articolo 137, ha stabilito che l’aeroporto di Marina di Campo (Isola d’Elba) costituisce per la collettività regionale un servizio di interesse economico generale ai sensi dell’articolo 106, comma 2, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE).
- l'Isola d'Elba è stata oggetto di un provvedimento triennale di Oneri di Servizio Pubblico per garantire la Continuità Territoriale Aerea tra l'Isola e le città di Pisa, Firenze e Milano Linate, quest'ultima solo nel periodo estivo [Rif. D.M. di imposizione oneri n. 346 del 2.8.2019];
- lo stanziamento per la compensazione finanziaria assunta a bando di gara per l’affidamento dei servizi resi nel triennio è stato di € 3.372.340,41 (IVA inclusa), di cui € 1.050.000,00 a carico della Regione Toscana;
- i servizi sono stati aggiudicati tramite Bando Pubblico al vettore Silver Air Spol .S.R.O. che ha iniziato ad operare dal 1°Marzo 2020; (Rif. Bando di gara di cui di cui all'estratto pubblicato nella G.U.R.I. Serie Speciale - Contratti pubblici - n105 del 6/09/2019. Comunicazione di aggiudicazione.)
- l'attuale servizio, già prorogato per 9 mesi da febbraio 2023, terminerà il 31 ottobre 2023;
- le premesse per la Continuità Territoriale in riferimento alle esigenze del territorio non sono cambiate rispetto agli O.S.P attuali ed in corso;
- le caratteristiche del servizio, sono tali per cui l'esigenza di collegamenti invernali su Pisa e Firenze ed estivi anche su Milano Linate, risulta costante e le condizioni del mercato sono stabili;
- i Comuni dell’Isola d’Elba, reputando necessario e socialmente essenziale il servizio di Continuità Territoriale aerea, hanno significativamente deliberato relativi stanziamenti, per rafforzare ulteriori agevolazioni economiche destinate agli studenti ed ai trasporti medico/sanitari, con ciò attestando la inequivocabile volontà di dare continuità al servizio;
- il Bando per il rinnovo del triennio di continuità territoriale, può essere confermato nelle sue caratteristiche essenziali, incrementando qualche frequenza durante l'inverno su Pisa e Firenze, per renderlo più fruibile. Nel periodo invernale potrebbe essere preferibile optare per più frequenze eventualmente anche con aerei di dimensioni inferiori rispetto all’attuale aeromobile da 16 posti, per agevolare più collegamenti, affinché gli utenti che non possono programmare il rientro nella stessa giornata non debbano attendere diversi giorni per il rientro sull'Isola;
- il triennio di continuità territoriale necessita di “continuità temporale” per evitare le conseguenze negative ed inevitabili di un’interruzione del servizio per gli utenti; mettere in dubbio oggi la prosecuzione del servizio è, esso stesso, atto che ne compromette l'efficacia perché non permette a tutti gli attori coinvolti di lavorare con strategie di lungo periodo che, invece, ne garantiscono l'efficacia e la ricaduta socio economica positiva;
- è altresì necessario adeguare le risorse economiche impiegate nel Bando, all’aumento dei costi, sia dei carburanti sia del personale di volo e della struttura organizzativa, determinatosi negli anni sia per cause pandemiche che economiche. Conseguentemente le risorse minime necessarie, per il triennio, non possono essere inferiori a circa 4 milioni di euro, parametrate alle caratteristiche dei servizi richiesti dal precedente Bando, e non inferiori a 5 milioni di euro se si vogliono accogliere le proposte integrative e migliorative, maturate dell’esperienza dei collegamenti effettuati e di quelli in corso;
- è indispensabile ed improcrastinabile lavorare fin da subito per il rinnovo triennale della Continuità territoriale aerea elbana utilizzando, allo stesso tempo, ove ENAC e Ministero lo ritengano attuabile, lo strumento della proroga dell’attuale Bando per un ulteriore anno o altro strumento idoneo almeno per il periodo necessario all'assegnazione del Nuovo Bando, reperendo le necessarie risorse;
tanto premesso
i Sindaci dei Comuni dell’Isola d’Elba chiedono alla Regione Toscana ed al Ministero delle Infrastrutture
- di adottare le necessarie misure, come realizzato anche in altre realtà insulari (es. Pantelleria), per garantire anche agli abitanti dell'Elba dalla fine dell'attuale Bando (Ottobre 2023) la continuità del servizio aereo già dall'inizio del 2024 nei termini e con le modalità ritenute più idonee;
- di predisporre, tuttavia, la procedura per un nuovo provvedimento triennale di Oneri di Servizio Pubblico per garantire la continuità territoriale aerea ai cittadini residenti sull’Isola d’Elba, reperendo le necessarie risorse.
Firmato
Davide Montauti
Sindaco di Campo nell’Elba
Walter Montagna
Sindaco di Capoliveri
Simone Barbi
Sindaco di Marciana
Gabriella Allori
Sindaca di Marciana Marina
Maurizio Papi
Sindaco di Porto Azzurro
Angelo Zini
Sindaco di Portoferraio
Marco Corsini
Sindaco di Rio