Cosa vi ha fatto Pianosa per odiarla tanto?
Questa domanda mi assilla dalla dismissione della colonia penale. Le parti storiche dell'isola sono in pieno abbandono, come il porto, una volta centro di vita pianosina, che mi ha visto crescere, ora accumolo di macerie e transenna, il cimitero della popolazione civile, dove riposano i mie familiari, in pieno abbandono le murae a mattoni di tufo, parte già crollate e il resto presto seguirà la stessa sorte.
Per fortuna le due cappelle presenti sono state restaurate dalla "Associazione per la difesa dell'isola di Pianosa" come l'orologio del vecchio ingresso della colonia, e altro.
Migliaia di turisti tutti gli anni visitano Pianosa, la maggior parte, al suo arrivo corre a prendere il posto alla Spiaggiona, unica spiaggia dove si può fare il bagno, in cala "San Giovanni", per un pomeriggio nelle sue acque splendide, attorniati da branchi di occhiate e saraghi, altri per le escursioni nella colonia, ma mi pongo questa domanda, tutto questo turismo porta un benificio all'isola?
Ora leggo della nuova proposta di Ruggero Barbetti, da qui nasce la mia prima domanda; "Cosa vi ha fatto Pianosa per odiarla tanto", se l'idea è un posto dove rinchiudere gli immigrati, utilizzare le strutture del carcere, sapendo che in caso di manifestazione o rivolte l'isola è già in declino.
NO grazie, Pianosa deve restare un'area di ripopolamento marino e aprire l'isola a nuove prospettive, anche di rinascita di una popolazione civile, la piazzetta del porto deve tornare a vedere giocare i bambini, come ha fatto con noi pianosini, è ora che qualcuno decida, ma decida per il bene di Pianosa.
Grazie per aver dato voce a un pianosino da tre generazioni.
Angiolo Batignani