La crisi della maggioranza di centrodestra rappresenta una vicenda amara cui è stata sottoposta l’intera comunità di Rio Marina e Cavo e che si chiude con un atto, le dimissioni dei consiglieri comunali, che conferma il fallimento di quell'esperienza politica fondata sull’asse Bosi-Matteoli che ha fatto il suo tempo e che qualcuno, non comprendendo i cambiamenti che erano in atto e restando con la testa rivolta al passato, ha voluto forzosamente e anacronisticamente riproporre.
La scelta di prolungare questa esperienza ha trascinato l’intera maggioranza in un lungo e inesorabile processo di logoramento che ha congelato l’azione amministrativa prima ancora che alcuni assessori. Per questo invitiamo Bosi e tutti coloro che alla sua ombra hanno cercato di garantire per sé stessi uno strapuntino, continuando ad esercitare un ruolo all’interno dell’amministrazione e che oggi cercano goffamente di lavarsene le mani, ad assumersi le loro responsabilità. Quell’esperienza di governo fondata su forme di consociativismo e su una scarsa trasparenza negli atti di governo denunciata dallo stesso sindaco uscente è finita e con essa deve finire anche una stagione imperniata su una contrapposizione sterile all’interno della maggioranza e fra maggioranza e opposizione che non ha fatto fare un solo passo avanti al nostro Comune.
La battaglia che come Partito Democratico intendiamo sostenere è politica e non si svolge nelle aule di tribunale, a noi interessa sapere se, dietro le parole scritte nella lettera con la quale Paola Mancuso a suo tempo annunciò la propria volontà di dimettersi, ci sono fatti e responsabilità vere che in quel caso dovranno essere accertate per rispetto di tutti i cittadini che hanno il sacrosanto diritto di conoscere la verità. Ma più di ogni altra cosa noi vogliamo imprimere una volta per tutte, una svolta nella politica di Rio Marina che deve liberarsi definitivamente di logiche e schemi vecchi ormai superati, per rimettersi al passo con i tempi e all’altezza delle enormi sfide che la crisi ha posto d’innanzi a noi. Mentre la maggioranza uscente metteva in scena questo spettacolo squalificante per loro stessi e per il nostro comune, il nostro territorio si conferma il fanalino di coda dell’Elba per servizi e offerta turistica, i nostri ragazzi oggi più di ieri sono costretti a trovare altrove la speranza di realizzare il proprio progetto di vita e le nostre attività commerciali si apprestano a cominciare la stagione estiva abbandonate a se stesse e senza una programmazione adeguata che sappia accompagnarle nel loro lavoro. Di tutto questo oggi dovrà tener conto il commissario prefettizio al quale faremo arrivare le nostre proposte e le nostre idee ma di tutto questo domani dovrà occuparsi una nuova amministrazione formata da persone che, lontane dalle logiche che hanno partorito questo triste epilogo della stagione di “Comune Protagonista”, riportino la politica di questo comune con i piedi per terra. Occorre prepararsi, a partire da subito, potendo contare sulle migliori energie di Rio Marina e Cavo che, aldilà delle scelte di voto che hanno fatto in questi anni queste persone, si mettano a disposizione per un progetto nuovo capace di allestire un futuro diverso per il nostro territorio e noi, come PD, nell’interesse generale faremo la nostra parte.
Valerio Fabiani
Segretario PD Federazione Val di Cornia-Elba
Dario Ballini
Segretario PD Circolo Rio Marina e Cavo