Anche la minoranza consiliare è solidale con Laura (la ragazzina cieca che non può camminare autonomamente per le vie di Marciana a causa delle deiezioni canine abbandonate un po' ovunque - ndr) in merito alla lettera inoltrata qualche giorno fa ai giornali e si appella a tutti i cittadini proprietari di animali affinchè dimostrino un maggior senso civico e provvedano in prima persona a raccogliere i bisogni lasciati dai loro quadrupedi.
Il Sindaco Bulgaresi però con la sua uscita sulla stampa sembra cadere dalle nuvole. Infatti si accorge solo dopo la lettera di Laura dello stato di degrado e abbandono in cui il paese si trova. Il decoro è solo un lontano ricordo, le cartacce, le erbacce e gli escrementi degli animali caratterizzano ormai il borgo medioevale.
È corretto che i proprietari di cani debbano essere responasabili in prima persona dei loro amici a quattro zampe, ma se ciò non avviene è doveroso da parte dell'ente provedere allo spazzamento delle vie cosa che ormai avviene di rado.
Ma come è possibile questo lassismo, il paese non viene più curato e spazzato come prima, a cosa è dovuto tutto ciò?
Un' errata gestione del servizio, una dimenticanza degli amministratori?
Poi si chiama in causa la Polizia municipale come strumento di controllo, ma anche questo servizio dopo la scelta di spostare la sede operativa a Procchio è molto carente.
Anche questo episodio palesa come scelte poco attente da parte dell'amministrazione arrechino forti disagi alla vita dei cittadini.
Chiediamo pertanto al sindaco di Marciana spiegazioni di tutto ciò nel prossimo consiglio comunale.
Marciana col sorriso
Pasquale Berti