Una proposta forse politicamente poco corretta, ma forse se diamo uno sguardo fuori dalla nostra meravigliosa isola, sempre più spesso nel mondo viene salutato il Nuovo Anno senza i tradizionali fuochi d’artificio. Solo come esempio, almeno una cinquantina delle città e dei comuni della vicina Croazia hanno deciso di entrare nel 2024 senza questo tipo di festeggiamenti.
Ritengo opportuno ricordare che i fuochi d’artificio possono essere pericolosi sia per i bambini che gli anziani. Sarebbe opportuno avere compassione per i nostri amici animali, dove sono a volte letali.
Nonostante che siano autorizzati, forse sarebbe opportuno che il governo intervenga con ogni urgenza sulla materia. Si ricorda che vi sono dei fuochi d’artificio vietati e sarebbe il caso di un potenziamento dei controlli da parte della polizia e carabinieri e sollecitare il Ministero degli Interni ad intervenire con proprie disposizioni per la tutela dei minori, degli anziani e degli animali, anche attraverso la formazione di pattuglie aggiuntive per verifica controllo e dell’osservanza delle disposizioni durante tutto dicembre e gennaio.
Probabilmente, i fuochi di Capodanno forse sono inutili se non necessari né insostituibili per festeggiare, come dimostra il sempre crescente numero di città e comuni nel mondo che negli ultimi anni hanno rinunciato alla loro organizzazione, preferendo forme di celebrazione che non causano rumore, esplosioni e anche inquinamento ambientale.
Tuttavia, mi auguro che i borghi elbani e i nostri amici sindaci siano parte di cambiamenti positivi e a fare in modo di celebrare il Capodanno in maniera ecologicamente consapevole e moderno. Vi sono altri modi di salutare l’Anno Nuovo forse con droni o luci laser e lasciare i fuochi artificiali al passato.
Enzo Sossi