"Ieri abbiamo vissuto a Portoferraio un momento di svolta e di fondamentale importanza per quelle che sono le prospettive di continuità territoriale all'isola d'Elba e nella Toscana nel suo complesso", lo ha dichiarato Eugenio Giani in visita sull'isola.
"La trasformazione della governance di Ala, la società chiamata a gestire l'aeroporto di Marina di Campo, dall'amministratore unico, che ha svolto fino ad oggi in modo positivo il suo lavoro, al consiglio di amministrazione, è un passaggio che ci consente di rigenerare la società e rilanciarne le prospettive", ha continuato.
"Questo prevede un intervento consistente e in presa diretta di Toscana Aeroporti. La società dunque si compone sostanzialmente di tre soci principali, la Regione che conserva la maggioranza e stanzia le maggiori risorse, la Camera di Commercio di Livorno-Grosseto e Toscana Aeroporti che già gestisce gli aeroporti di Pisa e Firenze. Il consiglio di amministrazione è lo specchio di questo assetto con il presidente espresso dalla Regione e l'ad da Toscana Aeroporti, con tutto il know how nella gestione che questo significa".
"Si apre una nuova stagione di collegamenti sempre più forti tra l'Elba e la terra ferma - ha concluso Giani - e sono orgoglioso perché questo testimonia il legame indissolubile tra la Toscana e il suo arcipelago".