Massimo Scelza, segretario del PD dell’Elba, ha chiesto un confronto tra candidati a Sindaco di Portoferraio per discute del bilancio del Comune di Portoferraio pensando e sperando che Angelo Zini ne sarebbe risultato vincitore. Non conosco l’intenzione dell’altro candidato a Sindaco Merlini ma Tiziano Nocentini ha risposto positivamente e ha accettato di partecipare a questo dibattito. Ha anche detto che in questo incontro sarà “affiancato da colui che sarà il futuro responsabile del servizio finanziario, considerato il grande lavoro che ha fatto in questi ultimi sei mesi per fare chiarezza sulla situazione, in modo di poter – in caso di vittoria elettorale – gestire il futuro conoscendo la situazione reale” e ha indicato il nome di un professionista serio e molto preparato, il dottor Luca Eller.
A questa notizia il buon Scelza è rimasto spiazzato e non oso immaginare l’arrabbiatura di Angelo Zini per questa polpetta avvelenata tiratagli dal suo compagno di partito che l’unica cosa che ha saputo dire al riguardo è che “Nocentini non lo può reggere un confronto pubblico, almeno non da solo”.
Scelza non ha colto quanto di positivo ci sia nel fatto che Nocentini, durante il dibattito, abbia al suo fianco un esperto perché il lavoro in Team è una decisione strategica. E questo a dimostrazione che un vero leader non riesce ad essere tale se dietro non ha una squadra forte e coesa e composta da persone competenti. Così un Sindaco bravo, moderno e lungimirante sa che non può fare tutto da solo ma deve avere accanto una squadra di assessori, di consulenti e di dirigenti comunali che lo supportino in tutte le decisioni da prendere nell’interesse dei cittadini.
Chi vuol fare da solo, e magari si sente anche bravo in tutti i campi, non può che essere un sindaco mediocre e di esempi ce ne sono ovunque, anche all’Elba.
Ruggero Barbetti