Dopo l'assemblea del 31 maggio al circolino di Carpani dove erano presenti circa 130 lavoratrici e lavoratori insieme alla segreteria provinciale e regionale, l'organizzazione sindacale FIT-CISL, preso atto delle varie criticità che si è impegnata ad affrontare e risolvere, proclama lo stato di agitazione.
Il sindacato chiede di essere convocato da ESA al tavolo di raffreddamento per trovare azioni atte a migliorare il clima lavorativo, aggiornare indennità ferme da più di 20 anni e stabilizzare del personale stagionale.
FIT-CISL evidenzia la mancata convocazione dall'azienda prevista tra il 10 giugno e il 14 giugno, seguita da una nota di ESA dove sospendeva gli incontri fra le parti fino a settembre.