Voterò chiunque si presenterà alle prossime elezioni purchè, davanti ad un notaio, firmi l’impegnativa che esprima la sua determinazione a mantenere le spiagge di questo comune, libere e pubbliche.
Per la prima volta nella mia vita avevo deciso di non votare, perché delusa, demotivata e fortemente arrabbiata dai politici – amministratori e dalla politica in genere, di questi ultimi lunghi anni.
Ma l’attuale Governo italiano (si fa per dire italiano) mi offre, purtroppo, un’occasione; infatti, tra le tante vergognose decisioni, per far cassa, vogliono vendere anche le nostre spiagge, dopo che per l’incapacità dei vari governi, ci hanno ridotto a vendere i migliori pezzi dell’Italia, oltre la nostra dignità.
Per molti questa mia idea potrà sembrare strana e poco seria, invece, se ci si pensa bene, ne va dell’intera economia elbana e della nostra libertà, per non parlare della bellezza di una spiaggia libera e pubblica.
Se qualcuno la pensa come me, può chiedere lo stesso impegno al suo futuro sindaco/sindaca.
Luciana Gelli