Nulla bus-navetta da Rio Elba e da Cavo per raggiungere la Casa di Comunità di Rio Marina, questo è stata la risposta data dopo due mesi all’interrogazione presentata il 13 maggio dal consigliere comunale a Pier Luigi Casini del gruppo Cambiamo!.
Casini aveva presentato tale istanza in considerazione che molte persone anziane o comunque prive di automobile, che abitano negli altri paesi del comune, hanno difficoltà a raggiungere i servizi sanitari presenti a Rio Marina, e inoltre l’interrogante aveva rammentato come l'amministrazione comunale abbia ricevuto dello scorso anno dal Parco nazionale dell’arcipelago toscano un bus elettrico.
L’assessore alla mobilità Mirco Mancusi, pur riconoscendo che il comune dispone di automezzi adeguati, ha affermato che manca di personale munito dei requisiti previsti per legge per il trasporto di persone. Tale personale, particolarmente qualificato, è scarso e soprattutto costoso e attualmente mancano i soldi per pagarlo.
Tre domande però ci sorgono spontanee:
a) com’è gestito il fabbisogno del personale?
b) come sono utilizzati i fondi pro-fusione?
c) perché non sono stati attivati i finanziamenti dell’Unione europea.
Ma poi, siamo così sicuri che gli autisti non ci sono?
Circolo PD di Rio