Pare che l’inghippo arriverà a soluzione regionale, almeno nelle promesse. Oppure è stata una mossa istituzionale estiva per scongiurare altri possibili scioperi dei marittimi Toremar?
Per adesso marcia indietro tutta da parte della regione e come costume italiano resteranno impuniti e latitanti i teorizzatori della “rotta commerciale” ed i consiglieri PD del Presidente Regionale. Sindacati e tutte le forze politiche hanno solidarizzato con i lavoratori in sciopero (ma allora chi era prima in disaccordo e contro chi hanno scioperato!?).
Intanto è andato di scena l’affollamento insensato, estivo di corse per/da Piombino, inquinanti e pericolose per il traffico eccessivo alle banchine.
Nota positiva è nato l’Osservatorio per la Continuità Territoriale che si è anche riunito (forse c’era anche prima ma non riesco a ricordare una sua dichiarazione, causa la mia senilità).
Regione ed Assessore toscano hanno promesso un bando unico per l’arcipelago e soprattutto un monitoraggio costante sulla qualità del servizio.
Confidiamo allora che il neonato osservatorio, dopo questi primi vagiti, parli e ci dica della qualità del servizio e delle coincidenze con i treni per il continente.
Claudio Coscarella, ex grillino parlante