Dopo diversi e vani solleciti verbali (a Sindaco e Vice Presidente del Consiglio Comunale) per ottenere a tempo ampiamente scaduto risposta a due richieste di accesso agli atti protocollate alla fine di agosto, i Consiglieri di Bene Comune Marcella Merlini e Daniele Palmieri hanno inoltrato formale sollecito ad adempiere alle richieste, per poter espletare - come previsto dalla legge - il proprio mandato elettivo.
L'oggetto delle due richieste riguarda documenti relativi alla Società Partecipata Cosimo de' Medici e copia dei riepiloghi contabili (preconsuntivo) del Bilancio 2024.
Di seguito il testo
Al Dirigente dell'Area 2 “Servizi finanziari e alla persona” e
ad Interim dell'Area 3 “Servizi al territorio”
Dott. Maurizio Nieri
Al Sindaco
All'Assessore con deleghe alla Società Partecipata
del comune “Cosimo dei Medici”
All'Assessore al Bilancio
SOLLECITO AD ADEMPIERE ALLE RICHIESTE DI ACCESSO AGLI ATTI PER L’ESPLETAMENTO DEL MANDATO ELETTIVO AI SENSI DEL D. LGS. 267/2000 ART. 43, C. 2
In data 27 agosto 2024 il Gruppo consiliare “Bene Comune”, ai fini dell'esercizio delle proprie funzioni di indirizzo e di controllo politico-amministrativo, ha presentato due istanze di accesso agli atti nel rispetto dell'art. 42 del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale, attuativo dell'art. 43 del d.lgs. n. 267/2000;
Con la prima istanza, indirizzata al Dirigente Ad Interim dell'Area 3 “Servizi al Territorio” Dott. Maurizio Nieri, al Sindaco e all'Assessore con deleghe alla Società Partecipata del comune “Cosimo dei Medici”, veniva richiesto, in particolare, il rilascio di copia di alcuni documenti relativi alla Società in House “Cosimo dei Medici” non rinvenibili nel sito istituzionale del Comune e neppure in quello della Società.
Con la seconda istanza, indirizzata al Dirigente dell'Area 2 “Servizi finanziari e alla persona” Dott. Maurizio Nieri, al Sindaco e all'Assessore al Bilancio, veniva richiesta copia di alcuni riepiloghi della situazione contabile delle entrate e delle uscite del Bilancio 2024 alla data di presentazione dell'istanza (Preconsuntivo).
Nonostante i vari solleciti verbali al Sindaco e al Vice Presidente del Consiglio affinché intervenissero nei confronti del Dirigente inadempiente, le richieste sono rimaste inevase non tenendo conto del termine massimo fissato per la risposta dall'art. 42 del vigente Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale, lasciando interpretare l'inadempimento come silenzio rifiuto;
Dato atto che:
il diritto di accesso dei consiglieri comunali possiede un'estensione maggiore rispetto ai canoni della legge n. 241 del 1990, essendo per il chiaro disposto della norma del TUEL “funzionale all'espletamento del proprio mandato”.
l'inerzia del funzionario che omette il rilascio degli atti richiesti senza neppure curarsi di rispondere per esporre le ragioni del ritardo finisce per rendere poco trasparente l'attività amministrativa con le conseguenze che ne possono derivare
Tutto ciò premesso e considerato
I sottoscritti Consiglieri del Gruppo Consiliare “Bene Comune”
SOLLECITANO
A norma dell'art. 43 del Dlgs 267/200 e dell'art. 42 del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale
Il Dirigente e gli Organi di Governo in indirizzo
ad adempiere con l'obbligo di provvedere ex L. 241/90 affinché venga riconosciuto, garantito e tutelato il fondamentale diritto dei consiglieri comunali all'accesso alla documentazione richiesta, con riserva di adire l'Autorità competente, senza ulteriore preavviso, in caso di omessa risposta entro e non oltre 5 giorni dal ricevimento della presente.
I Consiglieri
Marcella Merlini
Daniele Palmieri