La manifestazione del 2 novembre a Campo dimostra la poca attenzione dell’Amministrazione Segnini nei confronti delle vicende storiche che hanno coinvolto i cittadini campesi durante la Seconda Guerra Mondiale.
L’operazione Brassard, che sarà ricordata sabato prossimo, non fu purtroppo solo l’occasione in cui l’Elba venne liberata dai tedeschi. In quella circostanza, e molti storici elbani lo confermano, i soldati liberatori si trasformarono in spietati oppressori. Gli stupri e le uccisioni dell’epoca sono la ragione per cui oggi molti campesi si sentono offesi dall’evento di sabato prossimo.
Ben altra cosa sarebbe stata inquadrare la manifestazione in un disegno di più ampio respiro, magari europeo e mondiale, in cui italiani (elbani) e senegalesi, con la partecipazione degli altri popoli i cui eserciti presero parte alle battaglie elbane, si fossero incontrati per un’analisi storica approfondita. Solo così si sarebbe potuta ottenere una vera e condivisa pacificazione.
Cogliendo l’invito di molti nostri concittadini, il PD campese chiede che l’appuntamento di sabato venga rimandato e che in questo periodo di tempo ci si impegni tutti insieme per mettere in campo una giusta informazione che non mescoli vittime e carnefici in una confusione storica che non aiuta nessuno, anche allo scopo di evitare la brutta sopresa di una pessima accoglienza ai nostri ospiti senegalesi.
Il Circolo del Partito Democratico
di Campo nell'Elba.
